Vettel: “Hamilton non mi ha lasciato spazio. Lui l’ha passata liscia, io ho subito un danno”
Il sogno è durato poche curve, giusto il tempo di rendersi conto la realtà non permette errori: Sebastian Vettel e la Ferrari escono con le ossa rotte dal Gran Premio d'Italia, il contatto con Hamilton e il testacoda con il quale il tedesco è finito in fondo al gruppo hanno spento le speranze di doppietta spianando la strada all'inglese che, dopo essersi liberato del rivale nella corsa al titolo, ha superato anche Raikkonen andando a prendersi la quinta vittoria della carriera a Monza eguagliando il record di Michael Schumacher.
Vettel accusa Hamilton: "Dove credeva di passare?"
Una delusione tremenda per Vettel che sperava di accorciare il margine da Hamilton: il tedesco, però, dopo il 4° posto in rimonta, si ritrova ora a 30 punti di ritardo dall'inglese. Decisivo, ai fini del risultato, il contatto con la Mercedes guidata dal britannico; un episodio che lo stesso pilota della Ferrari non è riuscito a digerire tanto che già in gara, con un team radio di fuoco, si era sfogato: "Che stupido… dove credeva di passare?" le sue parole, ribadite poi, anche se con toni più pacati, a fine gara.
Ho provato a passare Kimi, ma non ce l'ho fatta. Ho provato a sinistra, lui ha frenato e poi non avevo più possibilità. Ho cercato di resistere per tentare alla curva dopo, ma penso che Lewis ha visto uno spazio, poi non ho avuto possibilità e mi sono girato. La mia gara era ormai compromessa, ho provato per la squadra e i tifosi. Il 4° posto è buono, ma il primo giro non è stato per niente buono- ha spiegato ai microfoni di Sky -. Non avevo dove andare, Lewis non mi ha lasciato spazio e non avevo più alternative. Lui l'ha passata liscia, io non ho avuto alternative e ho avuto un danno alla macchina. Purtroppo la nostra gara era persa in quel momento. Il distacco in classifica? Poteva andare peggio, potevo fare zero punti. 30 punti sono tanti, ma abbiamo ancora margine di recupero, non è un dramma.
Raikkonen: "Dato il massimo, ma mi sono dovuto accontentare"
A salvare, almeno parzialmente l'onore Ferrari, è arrivato il 2° posto conquistato da Kimi Raikkonen, autore di una gara tutta all'attacco ma finita alle spalle di Hamilton. Per il finlandese è arrivato il podio numero 100 in carriera, ma il risultato ottenuto non è certo quello sperato alla vigilia: "In realtà il pacchetto era veloce, ma c’è stato un problema alla nostra gomma posteriore e non ho potuto combattere. Ci ho provato, ma era impossibile alla fine. Purtroppo il risultato ottenuto oggi è lontano dall’ideale e abbiamo dato il massimo. Oggi è mancata la gomma posteriore e mi sono dovuto accontentare del secondo posto, ma sicuramente continueremo a combattere", ha dichiarato il finlandese a fine gara.