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Vettel: “Il 2° posto è il massimo che potevamo ottenere. Contatto con Bottas? Ero davanti”

Il tedesco della Ferrari: “Non è il risultato che volevamo ottenere, ma è il massimo che potevamo fare”. Poi sul contatto con Bottas: ” Sono stato fortunato che la macchina non si sia rotta”. Mastica amaro Raikkonen: “Risultato lontano dall’ideale, potevamo fare di più”, ha dichiarato il finlandese.
A cura di Matteo Vana
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Non riesce l'impresa a Sebastian Vettel, costretto a rimontare dalla quarta posizione dopo la qualifica sul bagnato che ha rovinato i piani della Ferrari: il tedesco, però, limita i danni chiudendo al 2° posto, alle spalle del suo rivale Lewis Hamilton. Un risultato positivo per come si era messa, ma non certo quello sperato dal Cavallino che in Ungheria sperava di replicare la doppietta del 2017 per dedicare la vittoria a Sergio Marchionne e rilanciarsi nel mondiale.

Sebastian Vettel - Getty images
Sebastian Vettel – Getty images

Vettel si accontenta del 2° posto

Il distacco che separa Hamilton e Vettel, adesso, è di 24 punti; un margine importante quello che separa i due rivali nella corsa al titolo, ma non abbastanza per far dormire sonni tranquilli all'inglese. Le vacanze serviranno per ricaricare le batterie e rilanciarsi nella corsa al titolo, anche se il tedesco avrebbe voluto chiudere la prima parte di stagione in maniera diversa:

 Partire con le gomme più dure è stata un po' una sorpresa, ci abbiamo provato, mi sono trovato al terzo posto, ed è stato difficile capire quando rientrare. Abbiamo avuto un piccolo problema al pit stop, forse è rimasta bloccata la posteriore e ci siamo trovati dietro a Valtteri. È stata una gara dura, pensavamo di essere all'altezza di Lewis per il passo, ma poi mi sono reso conto che non riuscivo a superarlo da subito, perciò mi sono preso spazio per dare poi tutto negli ultimi dieci giri – ha dichiarato nella conferenza stampa -. Il secondo posto non è quello che volevamo per questo weekend, però è il massimo che potevamo ottenere. Il contatto con Bottas? Ero già davanti, quindi sono rimasto piuttosto sorpreso, stavo cercando di frenare e ho sentito il colpo di dietro. Sono stato fortunato che la macchina non si sia rotta e abbiamo potuto proseguire la gara.

Raikkonen: "Per noi non è il risultato ideale"

Ad aumentare i rimpianti per la Ferrari, incapace di vincere su un tracciato favorevole, almeno sulla carta, c'è anche il terzo posto ottenuto da Kimi Raikkonen. Il pilota finlandese, dopo una gara in rincorsa, è stato bravo ad approfittare della lotta tra Bottas e il suo compagno di squadra Vettel, per riuscire a salire sul podio. Un piazzamento che, però, non esalta il campione del mondo 2007: "Chiaramente è un risultato lontano dall'ideale per noi. Abbiamo dovuto poi alzare un po' il piede per andare cauti, dopo la sosta ai box non c’era l'opportunità di superare e l'unica opzione era fermarsi di nuovo per poi riprovarci. Alla fine una posizione l'abbiamo recuperata; la velocità era ottima oggi, potevamo fare di più. Prendiamoci questi punti e vediamo la prossima gara. Mio figlio? È sempre contento di vedere le corse" sono state le sue parole.

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