Vettel: “Il contatto con Verstappen? Cose che in gara succedono…”
Un sorpasso al limite, un'entrata kamikaze quella di Max Verstappen su Sebastian Vettel che porta entrambe le vetture a girarsi rovinando una gara che avrebbe potuto essere diversa per entrambi: il tedesco si ritrova con la vettura danneggiata e chiude ottavo, l'olandese, invece, rimedia una penalizzazione di 10 secondi finendo al quinto posto.
Il tedesco assolve Verstappen
L'ennesimo scontro tra la Ferrari e il giovane figlio d'arte va in scena nel Gran Premio della Cina: il pilota della Red Bull vede uno spazio che n realtà non c'è, ritarda la frenata e tenta il sorpasso proprio mentre il tedesco sta chiudendo la porta. L'impatto è inevitabile con la ruota sinistra che colpisce la fiancata destra della SF71H portando le due monoposto a girarsi e permettendo così a Hamilton e Raikkonen di passare. Una disfatta soprattutto per il pilota della Rossa, in lotta per il mondiale, che vede adesso il distacco dall'inglese della Mercedes scendere ad appena 9 punti. Il tedesco, nonostante la delusione, però, assolve il pilota della Red Bull.
Le gare sono così. Sono cose che succedono, è stato negativo per entrambi. Non c'è molto da aggiungere. L’ho visto all’ultimo, ho lasciato un po’ di spazio ma non è bastato, non volevo resistere, non avrebbe avuto senso, già Ricciardo mi aveva passato. Ha commesso un errore di valutazione, succede, ha compromesso la gara di entrambi. Ho perso bilanciamento con tantissimo sovrasterzo, era difficile stare in pista, cercavo solo di sopravvivere – ha dichiarato il leader del mondiale ai microfoni di Sky -. Le gare a volte ti fanno un favore, altre volte vanno storte. Quando Alonso mi ha passato ho perso completamente il bilanciamento dopo il contatto, c'era tantissimo sovrasterzo ed era difficile rimanere in pista, non avevo più armi.
Un Gran Premio della Cina che rimane indigesto per Vettel, costretto a chiudere in ottava posizione dopo il contatto. Il vantaggio su Hamilton si è assottigliato a soli 9 punti, un margine difficile da immaginare viste le prime gare del campionato e soprattutto considerando la forza mostrata dalla Ferrari anche nelle qualifiche sulla pista di Shanghai. Il tedesco, adesso, dovrà resettare in fretta concentrandosi sul prossimo impegno a Baku, dove l'anno scorso la rivalità con l'nglese toccò il punto massimo con la ruotata: un episodio da dimenticare, proprio come quello che lo ha visto protagonista, suo malgrado, in Cina.
