Vettel: “La Ferrari non è ancora come vorrei, ma ho fiducia nella nuova power unit”
Un venerdì che, dopo le ultime due gare, permette alla Ferrari di guardare all'immediato futuro con ottimismo: i due piloti del Cavallino, infatti, si sono divisi equamente le due sessioni di prove libere in programma con Sebastian Vettel a dettare il ritmo nella prima e Kimi Raikkonen a guidare il gruppo nella seconda. Un risultato che fa ben sperare in ottica gara quando i due piloti cercheranno di colmare il gap dalla Mercedes sia in classifica piloti, dove il tedesco deve rimontare 24 punti a Lewis Hamilton, sia in quella costruttori dove una doppietta permetterebbe alla casa di Maranello di tornare in testa.
Il tedesco punta tutto sulla nuova power unit
Un'occasione da sfruttare nel miglior modo possibile per la Ferrari, equipaggiata con il nuovo motore evoluto e in superiorità numerica nei confronti della Mercedes visto che Bottas, a causa della penalità per aver montato la quarta power unit stagionale, sarà costretto a partire dal fondo. Un'opportunità che i piloti della Rossa dovranno cogliere per tornare a salire sul gradino più alto del podio interrompendo un digiuno che dura ormai dal 2009: proprio Spa e Monza, le prossime due gare, rappresentano una chance importante e Vettel sa di doverle sfruttare al massimo.
Abbiamo un calendario pieno con piste speciali, questa è emozionante anche se Monza lo sarà di più a livello di atmosfera. La macchina non è ancora come vorrei, ma abbiamo tempo quindi vediamo – sono state le sue parole ai microfoni di Sky -. Oggi è difficile sapere qualcosa, dobbiamo aspettare domani. Vedremo le prossime settimane e poi ci regoleremo. Ora siamo fiduciosi e contenti di questa nuova power unit"
Raikkonen: "La power unit dovrebbe portare progressi"
Se il tedesco non sembra ancora essere del tutto soddisfatto della propria SF71H, Raikkonen sembra invece aver trovato l'assetto giusto facendosi trovare pronto già dal venerdì. Il finlandese, a caccia del podio numero 100 in carriera, è il pilota in attività che ha vinto di più sulla pista belga e punta ad agguantare Ayrton Senna a quota 5 successi. Un obiettivo ambizioso il suo che, però, non sembra irrangiungibile; come al solito, Iceman preferisce volare basso nonostante la miglior prestazione della giornata. "Impossibile dire qualcosa sulla power unit, l'ultima volta abbiamo corso 3 settimane su una pista diversa. Ovviamente dovrebbe portare dei progressi e vedremo se potrò lottare per pole position o vittoria, adesso è solo venerdì. Il tempo qui cambia rapidamente, ci aspettavamo la pioggia ma non è arrivata" sono state le sue parole.