Vettel: “Non siamo abbastanza veloci, ma possiamo migliorare per la qualifica”
Due sessioni di prove libere, quelle della Ferrari, vissute nelle retrovie: un SF71H anonima quella vista ad Abu Dhabi, ultimo appuntamento della stagione 2018, che seppur in netto miglioramento tra le prima e la seconda non sembra avere il passo delle rivali – Mercedes e Red Bull – in ottica gara. I propositi di Sebastian Vettel, che vuole tornare alla vittoria dopo un digiuno che dura da ben 7 gare, potrebbero scontrarsi con una competitività non ai livelli di inizio stagione quando la Rossa sembrava poter dominare il campionato.
Il tedesco invoca miglioramenti per la qualifica
Aveva iniziato alla grande il tedesco portando a casa due successi nelle prime due uscite stagionali; l'obiettivo dichiarato del pilota Ferrari è quello di concludere così come aveva iniziato, vincendo e lanciandosi con spirito positivo verso un 2019 che, complice la concorrenza di Charles Leclerc, dovrà vederlo protagonista fin da subito. Su una pista sulla quale il Cavallino non ha mai vinto nella sua storia, però, servirà una prestazione super visto che, come ammesso dal quattro volte campione, la monoposto della scuderia non sembra avere il passo dei tempi migliori.
Oggi non eravamo abbastanza veloci, dobbiamo trovare il passo. Sul giro secco possiamo migliorare, le condizioni nella seconda sessione erano migliori per noi e vedremo in qualifica – ha dichiarato ai microfoni di Sky -. Oggi eravamo lenti, ma spero che in qualifica saremo più vicini e potremo dire la nostra. 2019? Mi godo le sessioni cercando di sfruttarle al massimo. L'anno prossimo è lontano, questa è l'ultima gara ma mancano ancora diversi mesi, possiamo ancora imparare qualcosa e questa potrebbe essere la chiave per andare veloci domani.
Raikkonen: "Siamo indietro con i tempi"
Se il tedesco della Ferrari, nonostante il sesto tempo nelle prove libere, mostra un cauto entusiasmo in vista della qualifica auspicando quei progressi alla quale la Rossa ha abituato i tifosi nel corso dell'anno, più pessimista è Kimi Raikkonen. Il finlandese, giunto al su ultimo weekend con la scuderia del Cavallino – che lascerà per sposare il progetto Alfa Romeo Sauber a partire dal 2019 -, non è convinto che la sua SF71H possa giocarsi la vittoria su un tracciato nel quale la scuderia di Maranello ha sempre fatto fatica: "All’inizio è stato più complicato, qualche difficoltà in più nella prima sessione, più semplice la seconda. Siamo un po' indietro nei tempi però vediamo come fare in vista della qualifica", sono state le sue parole.