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Vettel: “Per il mondiale non è finita, possiamo vincere le prossime gare”

Il tedesco della Ferrari non perde la speranza: “Le nostre possibilità si sono ridotte, le ultime gare non sono andate come speravamo, ma la stagione è positiva. Stiamo crescendo e abbiamo un enorme potenziale che non è stato ancora sfruttato” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Sebastian Vettel - Getty images
Sebastian Vettel – Getty images

Rovinare la festa di Lewis Hamilton e non perdere il treno mondiale; è questo il duplice obiettivo di Sebastian Vettel, sbarcato negli Stati Uniti per mettersi alle spalle il ritiro in Giappone che ha compromesso in maniera decisiva la rincorsa al titolo. Il tedesco, che ha vinto ad Austin nel 2013, è chiamato all'impresa: i 59 punti che lo separano dalla vetta, attualmente occupata dal britannico della Mercedes, sembrano un margine quasi insormontabile, ma il pilota della Ferrari è pronto alla riscossa.

Il tedesco non molla la presa

Su una pista che nelle ultime stagioni è stata un vero e proprio feudo Mercedes, Vettel è chiamato ad annullare il primo match point nelle mani di Hamilton. Il mondiale sembra ormai aver preso la strada di Brackley, ma il pilota di Maranello non ha nessuna intenzione di mollare la presa.

Non c'è panico, siamo molto concentrati ed impegnati. Le nostre possibilità si sono ridotte rispetto ad alcune gare fa, possono arrivare delle chance e lavoreremo per farci trovare pronti se arriveranno – ha dichiarato il tedesco nel consueto incontro con la stampa -. Non credo che sarebbe corretto cambiare atteggiamento, dobbiamo restare concentrati. Abbiamo una grande monoposto, potevamo vincere le ultime gare, ma questo non significa che non possiamo ancora vincere le prossime. Nel complesso finora è stata una buona stagione, la squadra ha fatto un grande passo avanti.

Abbiamo visto una Mercedes molto forte, ma nessuno si aspettava di trovarci nello stato di forma in cui ci siamo confermati. Quindi ci sono tanti aspetti positivi, anche se è naturale che si tenda a guardare avanti. Stiamo ancora crescendo e abbiamo enorme potenziale che non è ancora stato sfruttato del tutto. Nel complesso le cose stanno andando nel verso giusto, siamo ottimisti, abbiamo persone molto preparate nel team e porteremo in pista molte buone idee anche nelle prossime gare.

Una gara, quella di Austin, che potrebbe essere decisiva ai fini del mondiale: se, infatti, il tedesco non dovesse chiudere tra i primi 6 e l'inglese della Mercedes riuscisse a vincere, le ultime tre gare della stagione sarebbero inutili. Un caso che il pilota della Ferrari non vuole neanche prendere in considerazione: i problemi che hanno afflitto la Rossa negli ultimi GP sembrano ormai essere alle spalle, Vettel punta deciso al bersaglio grosso: una vittoria, oltre che a rimandare la festa mondiale, sarebbe la migliore medicina contro gli acciacchi di un Cavallino arrivato a fine stagione con il fiato corto.

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