Vettel: “Siamo tutti vicini e la Ferrari è veloce, ma tutto dipenderà dalle gomme”
"Sul giro secco abbiamo qualche difficoltà, non sarà facile". Lo aveva già capito Sebastian Vettel che la pole position non sarebbe stato affar suo e così è stato: troppo forte la Red Bull in Messico per pensare di partire davanti tutti, ma quello che non voleva era avere anche Lewis Hamilton davanti. Una situazione complicata quella che vivrà il pilota della Ferrari che, oltre alle due vetture del Toro, dovrà superare anche la Mercedes.
Per il ferrarista saranno le gomme a decidere la gara
Il tedesco della Rossa ha solo la vittoria come obiettivo, qualsiasi altro risultato consegnerebbe automaticamente il mondiale nella mani dell'inglese: dovrà puntare tutto sulla partenza il pilota della Ferrari quando, grazie al gioco delle scie, proverà ad arrivare alla prima curva almeno davanti alla Mercedes sperando poi in un errore da parte del britannico che rimanderebbe l'appuntamento iridato alla prossima gara. Nonostante questo, però, Vettel non si abbatte guardando già alla gara.
Sono abbastanza contento del risultato, la macchina andava bene – ha dichiarato il ferrarista ai microfoni di Sky -. Siamo arrivati vicini, sapevo che le Red Bull erano veloci, nel secondo tentativo dovevo fare qualcosa in più ma non ci sono riuscito. Abbiamo visto che siamo veloci e vedremo cosa possiamo fare in gara. La partenza? La strada è lunga, abbiamo una velocità più alta degli altri in rettilineo e questo potrà aiutarci. Tutto però sarà deciso dalle gomme.
Raikkonen: "Non sono riuscito a mettere insieme il giro perfetto"
Se Sebastian Vettel dovrà recuperare posizioni già al via, lo stesso discorso vale per Kimi Raikkonen che non è riuscito ad andare oltre il 6° tempo, ultimo tra i top driver. Il finlandese della Ferrari, infatti, si troverà davanti anche il connazionale Bottas: non la situazione ideale per il mondiale costruttori nel quale la Rossa è costretta a rimontare per non dire addio anche al campionato dedicato alle scuderie. "Siamo andati meglio rispetto a ieri, ma non sono riuscito a mettere insieme un giro perfetto. In gara ci sarà un rettilineo molto lungo, vedrò di partire bene e tenermi lontano dai problemi durante le prime curve perché lì la battaglia sarà molto serrata", ha ammesso il campione del mondo 2007. Dopo la vittoria di Austin, Raikkonen cercherà a ripetersi anche in Messico anche se l'impresa, stavolta, sembra quasi impossibile anche per l'ultimo pilota in grado di portare un titolo a Maranello.