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Viaggio della memoria, Vittorio Argento riporta una jeep del 1943 da Roma alla sua Ohio

Premiata con la Targa d’Oro, l’evento è stato seguito in diretta ed ha avuto il supporto dell’ASI e dell’Ambasciata Italiana a Washington.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una Jeep Willys

Se non è un viaggio nel tempo, poco ci manca: Vittorio Argento, giornalista della Rai, ha riportato da Roma una Jeep Willys MB del 1943 (di sua proprietà dal 1984) nella sua vecchia fabbrica di produzione, a Toledo (Ohio), attraversando l'Atlantico e ben tre stati americani: il New Jersey, la Pennsylvania ed appunto l'Ohio, dove si trovavano le vecchie fabbriche Overland, oggi rilevate dalla Chrysler (partner Fiat) che negli anni della Seconda Guerra Mondiale sfornarono a migliaia di queste jeep, poi diventate famose anche qui in Italia.

L'arrivo a Toledo è stato seguito da gente comune e da autorità: l'ASI, partner dell'evento, ha consegnato a Vittorio Argento la Targa Oro, riconoscimento che viene assegnato alle migliori auto storiche. Ma non solo. La cerimonia che ha chiuso questo "viaggio nel tempo", supportato anche dall'ambasciata italiana di Washington, è stata trasmessa in diretta sul mega schermo dello stadio dei Mud Hens, la squadra di baseball di Toledo, ed il sindaco Michael Bell ha anche proposto di aprire un museo dedicato alla Jeep. Insomma, niente male per una Jeep "settantenne" che in pochi giorni ha percorso come se nulla fosse ben 800 miglia ed attraversato due continenti.

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