Villeneuve su Vettel e Kimi: “Amici? Come lo erano Hamilton e Rosberg”
Jacques Villeneuve farà parte anche quest'anno della squadra di Sky e alla presentazione della stagione motori non si è tirato indietro nel commentare il matrimonio tra Sebastian Vettel e la Ferrari e la ritrovata serenità in squadra grazie anche all'amicizia tra il tedesco e Kimi Raikkonen. L'ex pilota canadese ha voluto fare una precisazione anche sul rapporto tra i due piloti della Rossa: "Vanno d'accordo. Essere amici è una cosa diversa. Se sei amico, poi non ti dà fastidio che ti batte. Anzi sei felice perché è tuo amico e questo non va bene. Penso che Vettel sarà amico di Kimi fino a quando Kimi rimane dietro. E il giorno in cui Kimi sarà più veloce di lui non sarà più amico. Del resto basta guardare Hamilton e Rosberg l’anno scorso, erano i migliori amici del mondo e abbiamo visto come è finita".
Villeneuve parla anche del paragone troppo utilizzato, si è espresso in questi termini anche Arrivabene, tra Vettel e Schumacher. Il quattro volte campione del mondo ha già respinto un simile accostamento ma il canadese ha voluto dire la sua : "In realtà l'unica cosa che Vettel ha in comune con Schumi è la nazionalità. Per il resto sono molto diversi: Schumacher si è fatto le ossa molto di più, quando è arrivato in F1 era già un uomo. Vettel si può dire che lo sia diventato l'anno scorso".
Il campione del mondo 1997 ritorna sull'argomento giovani-Formula 1 e esprime la sua posizione senza peli sulla lingua: "Si può essere veloci già a 15 anni, ma questo non significa nulla perché anche se sei velocissimo ti manca il rispetto, la responsabilità, l'esperienza. Devi aver sofferto per arrivare in F1, debutti così sono sbagliatissimi perché danno l’impressione che chiunque possa farlo, che sia semplice. Anche la Red Bull si sta accorgendo che l’immagine che fornisce non è positiva per il movimento. Del resto, guardate Valentino Rossi: a 36 anni ha più voglia di correre di tanti ventenni".