Volkswagen, Audi, Skoda e Seat: richiamate 57.000 vetture per difetto al cambio DSG
Sorge un problema per la Volkswagen e, necessariamente, si deve mobilitare tutto il gruppo. Il difetto del cambio DSG (Direct Shift Gearbox) ha costretto la casa automobilistica tedesca al ritiro dal mercato di ben 57.000 vetture Volkswagen, Audi, Seat e Skoda. Questione di prudenza, assicurano i vertici, perché si stima che il malfunzionamento possa interessare 2.500 vetture; comunque, meglio non deludere il consumatore e portare fuori mercato quasi 60.000 auto.
Il problema riscontrato comporterebbe l'apertura involontaria della frizione, causata da un difetto al sensore della temperatura dell'olio. L'automobilista alle prese con uno dei modelli con cambio DSG, a doppia frizione e sei rapporti, è avvertito: se prima si accende ad interimittenza l'indicatore di marcia, se poi si comincia ad accusare un aumento delle vibrazioni della vettura, se si riducono i giri/motore, il passo successivo sarà appunto l'apertura della frizione.
I modelli che mostrare tale problema devono aver montato il cambio incriminato tra settembre 2008 e agosto 2009 e, secondo le prime dichiarazioni, sono le seguenti 12: Volkswagen Golf, Scirocco, Eos, Jetta, Passat, Touran, Caddy; Audi A3, TT; Seat Leon; Skoda Octavia e Superb.
