Volkswagen Italia, piano d’azione per i diesel EA 189 euro5
Volkswagen Italia e le altre divisioni italiane dei marchi controllati dal gruppo di Wolfsburg, Audi, Seat, Skoda e Vw veicoli commerciali, hanno attivato il servizio che consente ai clienti di verificare se il proprio veicoli risulta interessato o meno dall’intervento di manutenzione per la correzione delle caratteristiche delle emissioni di ossidi di azoto, Nox, dei motori diesel Euro5 tipo EA 189.
Come fare sul web. Per verificare se il veicolo è coinvolto dal richiamo, i clienti possono consultare le apposite pagine web sui siti delle diverse marche, www.volkswagen.it o numero verde 800 865 579, www.audi.it o 800 283 454 63, www.seat-italia.it o 800 100 300, www.skoda-auto.it 800 100 600, www.volkswagen-veicolicommerciali.it o 800 400 300, e inserire il codice telaio riportato sulla carta di circolazione o sulla parte inferiore del parabrezza (codice alfanumerico univoco, composto da 17 caratteri. In alternativa, si legge in una breve nota, i clienti potranno rivolgersi ai concessionari o ai service partner della rete ufficiale di Volkswagen group Italia. Il piano d’azione prevede che Volkswagen AG e le altre case madri delle marche del gruppo coinvolte presentino le soluzioni tecniche e le relative misure alle Autorità competenti nel mese di ottobre. I clienti verranno informati su tempistiche e modalità per l’esecuzione dell’intervento di manutenzione service.
Richiamo da gennaio 2016. Nella giornata di ieri, l’amministratore delegato di Volkswagen, Matthia Miller, ha dichiarato che l’operazione di richiamo partirà da gennaio 2016, “se tutto andrà come previsto”. Sempre ieri Volkswagen ha ufficializzato la nomina del presidente del Consiglio di sorveglianza del gruppo di Wolfsburg, Hans Dieter Poetsch, con effetto immediato. “Le indagini si stanno svolgendo in maniera sistematica e intensa” ha dichiarato Poetsch dopo la fiducia del Consiglio. Lo studio legale Jones Day, dal Consiglio di Sorveglianza di condurre l’indagine esterna, “sta investigando a fondo” ha aggiunto, sottolineando la volontà di far emergere la verità su quanto accaduto.