Volkswagen minaccia Magna di interrompere rapporti commerciali
Ci mancava solo Volkswagen a rendere ancora più caldo questo settembre per Magna. I tedeschi hanno pubblicamente annunciato la loro intenzione di cessare qualsiasi rapporto se l'operazione Opel dovesse andare a buon fine. Il problema non è da poco: Magna realizza molto componenti per Volkswagen partecipando attivamente alle fasi di sviluppo. Si capisce come la marca di Wolfsburg veda un conflitto di interessi in questa operazione: paga una società esterna per la realizzazione di componenti per poi rischiare di vederli montati – o copiati- su vetture Opel.
Non solo Volkswagen ha espresso dubbi al rigurdo. Frank-Peter Arndt, capo della produzione di Bmw, ha affermato che è sempre un problema quando un fornitore diventa un concorrente; chiudendo la sua intervista ha rilasciato alla stampa "se vedremo un coflitto di interessi reagiremo". Importante ricordare che Bmw è il secondo cliente più importante per Magna.
Ford e Fiat, anche loro clienti Magna, hanno commentato la vicenda con toni più pacati: gli americani continueranno la collaborazione ma con maggiore controllo per veder salva la propria proprietà intelletuale. Sergio Marchionne, AD di Fiat, invece ha dichiarato che cambierà fornitore solo se noterà situazione di rischio.
Il Co-CEO di Magna, Siegfried Wolf, ha dichiato che tutelerà la tecnologia dei suoi clienti: " Magna non sarà Opel, l'attività di fornitura sarà totalmente separata dal finanziamento alla marca tedesca". Basterà questa dichiarazione per per non perdere clienti del calibro di Volkswagen e Bmw?
