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Williams sostituisce il telaio, Russell salta la seconda sessione di prove libere a Baku

La scuderia inglese ha fatto sapere di dover sostituire il telaio della monoposto incidentata con conseguente allungamento dei tempi che impedirà a Russell di essere in pista per la seconda sessione di prove libere: l’inglese, quindi, tornerà sul tracciato solo per la FP3 di sabato mattina.
A cura di Matteo Vana
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La Williams di Russell danneggiata – Getty images
La Williams di Russell danneggiata – Getty images

Piove sul bagnato in casa Williams: dopo l‘incidente che ha visto coinvolto George Russel nella prima sessione di prove libere con la vettura del giovane pilota inglese danneggiata nel fondo da un tombino e l'interruzione da parte dei commissari per effettuare i necessari controlli sulla pista, la scuderia inglese ha fatto sapere che sarà costretta a sostituire l'intero telaio della monoposto saltando così la seconda sessione di prove libere.

L'inglese salterà la FP2

Oltre il danno, quindi, arriva anche la beffa per il team di Grove; il danno riportato dalla monoposto è più grave del previsto tanto che l‘allarme lanciato da Claire Williams – che aveva sottolineato il rischio di ripresentarsi in pista solo al sabato – è diventato una certezza: nell'incidente, infatti, si è danneggiata anche la scocca della FW42 del pilota britannico costringendo la scuderia ad allestire un nuovo telaio. Oltre a molte ore di lavoro supplementare per i meccanici per il trasferimento della power unit questo impone anche un ritorno alle verifiche con allungamento dei tempi e slittamento del ritorno in pista solo per la terza sessione che si disputerà sabato mattina.

Un inconveniente che ritarderà ulteriormente lo sviluppo della vettura, costretta già a saltare una parte dei test invernali per problemi di varia natura, e molto indietro rispetto alle concorrenti dirette in pista. La Williams, adesso, avrà l'intera giornata rimasta per assemblare la scossa e trasferire tutti le componenti su quella nuova dando così la possibilità a Russell di girare nella terza sessione preparando così, seppur in pochissimo tempo, la qualifica: una corsa contro il cronometro quella dei meccanici e del talento britannico, costretti ad iniziare in salita l'ennessimo weekend di una stagione che sta diventando sempre più complicata.

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