Williams, Valtteri Bottas lavora per essere in Malesia
Continua il recupero di Valtteri Bottas dopo l’infortunio che l’ha tenuto fermo in occasione del Gran Premio d’Australia. Il pilota finnico della Williams non ha preso parte alla gara inaugurale della Formula 1 2015 a Melbourne a causa di forti problemi alla schiena dopo le qualifiche del sabato. Bottas è assolutamente sicuro di poter disputare il Gran Premio della Malesia, secondo appuntamento della stagione che si terrà sul tracciato di Kuala Lumpur il prossimo fine settimana. Il pilota del team di Grove starebbe bene in base a quanto ha riportato il due volte campione del mondo, Mika Hakkinen, che insieme al boss della Mercedes, Toto Wolff, si occupa del management del connazionale. Il pilota sta recuperando la forma fisica in Indonesia, meta prevista prima dell’inconveniente, e ha voluto far sapere che i suoi problemi alla schiena sono emersi a causa delle forti frenate di una Formula 1 ma che i dossi che si trovano sulla pista di Albert Park hanno ulteriormente aggravato la situazione. Mika Hakkinen ha affermato: "Non si può ancora dire con certezza che Bottas sarà in Malesia. Ho parlato con Valtteri ed è molto ottimista, crede di poter guidare Si sta riposando e sta lavorando per essere in pista a Kuala Lumpur".
Massa e Smedley: "Ferrari ha fatto grandi progressi"
La Williams era candidata per un posto sul podio a Melburne ma Vettel si è preso la scena e a Grove non l'hanno presa benissimo. Rob Smedley ha voluto sottolineare il miglioramento della power unit della Ferrari: "I due team che sono migliorati di più sono Ferrari e Sauber. E cosa hanno in comune? È piuttosto chiaro che la power unit Ferrari ha fatto un grosso passo avanti". Anche Felipe Massa ha voluto elogiare il lavoro fatto dalla sua ex scuderia: "Sauber è arrivata al quinto posto e dov’era un anno fa? È un team che non investe così tanto ma sono migliorati un sacco. Se guardiamo come abbiamo finito noi la stagione e dove siamo ora, da parte di Ferrari c’è stato un grosso passo avanti. Basta guardare ai tempi sul giro. E come velocità, a fine 2014 eravamo 12-15 Km/h più veloci di Ferrari, ora sono simili, forse anche un po’ più veloci".