WRC: il diluvio sulla Corsica premia Jari-Matti Latvala. Ogier fermato dal cambio
Piove sulla Corsica, e non poco. Le condizioni meteo sono proibitive e le difficili e lunghe prove speciali sulle strette strade dell’isola si trasformano in vere e proprie trappole d’acqua. Il maltempo flagella a tal punto la splendida isola francese che l’organizzatore è costretto a cancellare due prove speciali sulle nove in programma. Un Rally sprint, quindi, se non si considera la lunghezza media delle prove. Da questa condizione difficilissima emerge il finlandese Jari-Matti Latvala, che sbaglia poco ed amministra il vantaggio costruito nella seconda giornata di gara, quando le condizioni meteo sono migliorate e la pioggia ha lasciato il posto ad un timido sole, e soprattutto quando il Campione del Mondo Sébastien Ogier ha abdicato a causa di un problema al cambio sorto nella SS3 alla fine della prima giornata di gara.
Latavala capitano nelle acque della Corsica, Ogier tradito dalla Polo
Jari-Matti Latvala l’aveva dichiarato alla partenza del Tour de Corse: “Voglio vincere le tre restanti gare”. La promessa è stata mantenuta ed il gradino più alto del Rally di Corsica, con il relativo trofeo, è stato portato a casa. Una condotta di gara intelligente, senza prendere rischi inutile nella prima, difficilissima, giornata di gara, per poi costruire la rimonta in condizioni decisamente migliori. Resta il fatto che l’inconveniente che ha fermato Ogier ha sicuramente dato una mano al finlandese, ma ad onor del vero non bisogna negare che Latvala è stato l’unico pilota in tutta la stagione a saper dare qualche grattacapo al fresco tre volte Campione del Mondo. Proprio Ogier è stato tradito nel rally di casa dalla sua Volkswagen, nella prova speciale che segnava la fine della prima giornata. Un urto ed una foratura hanno lasciato il segno creando problemi alla scatola del cambio, forse troppo sollecitata. Ogier è rientrato in corsa il sabato in regime di regolamento Rally 2, togliendosi anche la soddisfazione di aggiudicarsi anche tre speciali, ma il ritardo ed il ritiro hanno costretto Ogier a chiudere in quindicesima posizione finale.
Tour de Corse: un rally difficile diventato proibitivo
Sulla carta il Rally di Corsica si presentava già come una delle prove più difficili del Mondiale, per via delle sue lunghe speciali e per la difficoltà delle sue strade, strette e tortuose, che non permettono errori di nessun tipo. A questo si è aggiunto il condimento speciale di un vero e proprio diluvio che ha reso impraticabile la speciale SS2 Casamozza – Ponte Leccio, di quasi 44 chilometri da ripetere anche come speciale di apertura nella giornata di sabato. Strade interrotte da smottamenti e frane, acqua ovunque: condizioni proibitive. A dire il vero anche le altre due speciali del venerdì sono state flagellate dal maltempo, con tratti di speciali in cui l’asfalto era divelto o completamento invaso da fango. Nella situazione critica sono emersi gli out-sider, magari premiati da una maggiore prudenza rispetto ai top-rider. La classifica finale premia Latvala, con un vantaggio enorme di oltre 43 secondi sulla Ford di Evans, impegnato a contrastare la Volkswagen Polo R di Mikkelsen, staccato di soli 3 secondi. Per gli altri distacchi più importanti, con Meeke ad oltre un minuto e mezzo a precedere la Hyundai i20 WRC di Paddon.
Kubica ancora sfortunato
Robert Kubica puntava molto sul rientro in Corsica, dopo lo stop deciso in Australia, proprio per concentrarsi sul finale di stagione. Il polacco non trova pace e anche sulle strade corse è costretto ad una nuova battuta d’arresto, con la sua Ford che si ferma nella giornata di sabato a causa di una doppia foratura. Un peccato per Kubica, che aveva ottenuto il miglior tempo nello Shakedown ed aveva chiuso al prima speciale con l’esatto tempo di Sébastien Ogier, comparendo in prima posizione nella classifica provvisoria.
WRC – Tour de Corse – Classifica finale
- Latvala – Volkswagen Polo R WRC – 2:39:46.7
2. Evans – Ford Fiesta RS WRC +43.1
3. Mikkelsen – Volkswagen Polo R WRC +46.3
4. Meeke – Citroen DS3 WRC +1:33.4
5. Paddon – Hyundai i20 WRC +1:53.6
6. Ostberg – Citroen DS3 WRC +1:59.8
7. Sordo – Hyundai i20 WRC +2:10.4
8. Bouffier – Ford Fiesta RS WRC +2:12.8
9. Sarazzin – Ford Fiesta RS WRC +2:39.3
10. Tanak – Ford Fiesta RS WRC +3:43.0