WRC: il Rally d’Australia chiude la stagione 2016. Volkswagen e Pirelli pronti all’addio
Nonostante i titoli piloti e costruttori siano già stati assegnati rimane altissima l’attenzione per l’ultima prova del Mondiale WRC. Si corre in Australia, e la coppia Ogier – Volkswagen è pronta a dirsi addio dopo aver dominato le ultime stagioni del mondiale. Volkswagen ha deciso di abbandonare il progetto rally, nonostante la nuova Polo sia andata avanti nello sviluppo del nuovo modello per affrontare il nuovo regolamento tecnica 2017. Sébastien Ogier si ritrova così ad essere la pedina più ambita del mercato, nonostante quasi tutti i sedili disponibili siano già occupati.
Per i piloti Volkswagen si apre la porta Toyota
Impensabile di non trovare al via della prossima stagione il quattro volte Campione del Mondo Ogier. Toyota, che entra nel mondiale a partire dal prossimo anno, potrebbe essere l’unica, valida alternativa, in quanto sia Citroen che Hyundai hanno già definito le squadre che saranno schierate al via. Tommi Makinen, quattro volte iridato al pari di Ogier, ed ora Team Manager Toyota si è già dichiarato interessato non solo al talento francese, ma anche a Jari_Matti Latvala, sicuramente più abbordabile dal punto di vista economico. Ogier non sta certo a guardare, ed oltre che in direzione Toyota, allarga gli orizzonti verso Ford. Rimane incertezza per Mikkelsen, che sta chiudendo ottimamente la staione, e rimane il rimpianto nel non poter assistere a quelle che si preannunciava come una grande battaglia contro Volkwsagen da parte di Hyundai e Citroen.
Rally d’Australia: istruzioni per l’uso
Un classico degli anni ’90: così si può riassumere il Rally d’Australia, che tra panorami mozzafiato e bellissime piste è capace sempre di regalare emozioni. Per questa edizione, la 25esima, sono previste 23 prove speciali. Il Service Park sarà allestito a Coffs Harbours, sulla costa del New South Wales, tra Sydeny e Brisbane. La giornata più selettiva sarà il sabato, con l’impegnativa speciale di Nambucca, quasi 51 chilometri da ripetere in doppio passaggio in SP12 e SP15. Fondo imprevedibile, soprattutto negli stage mattutini resi umidi dalla vegetazione, che offre una difficoltà maggiore anche per la luce del sole che alterna continui passaggi in zone d’ombra. La concentrazione del pilota diventa quindi determinante. Per tutte le vetture assetto da sterrato con pneumatici a mescola dura con opzione sul morbido in caso di pioggia.
Pirelli saluta il Mondiale
A proposito di coperture: oltre a Volkswagen in Australia assisteremo anche all’addio al Mondiale da parte di Pirelli. La comunicazione arriva direttamente da Paul Hembery, direttore del settore Motorsport, che conferma l’impiego di Pirelli nel rally, preferendo però investire negli altri numerosi campionati minori. La mancata omologazione di gomme per il WRC da parte di Pirelli spiana la strada a Michelin e DMack, aprendo nuovi interessanti scenari per la prossima stagione 2017.