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WRC: in Corsica è la volta della Hyundai di Neuville

Quarta tappa del Mondiale ricca di colpi di scena. Al Tour de Corse finalmente Neuville esorcizza la sfortuna e porta la i20 alla vittoria. Meeke fuori dai giochi ed Ogier afflitto da problemi mentre era in recupero.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Thierry Neuville - Getty
Thierry Neuville – Getty

Quarto appuntamento iridato, quarto diverso vincitore e quarta casa costruttrice a portare a casa la vittoria. Che bel Mondiale la stagione 2017 del WRC. Sull’isola francese, per la nuova edizione del Tour de Corse, vince la Hyundai di Thierry Neuville, che finalmente mette definitivamente fine alla sfortuna e conferma quanto di buono è riuscito a fare l’intero team coreano dall’inizio della stagione. Dopo le vittorie mancate al Montecarlo ed in Svezia, ed il terzo posto in Messico, il belga trionfa tenendo il passo di Kris Meeke, scatenato nella prima parte della gara, e usufruendo di un pizzico di fortuna giocato sui problemi di Ogier, già pronto alla grande rimonta.

Meeke tiene testa fino al punto di rottura

Il Tour de Corse parte in grande spolvero per Kris Meeke, vincitore in Messico e pronto a ripetere la grande prestazione fatta vedere in Centro America. La C3 risponde bene alla guida di Meeke, che nella prima giornata si aggiudica tre delle quattro speciali in programma e chiude il venerdì in testa con un vantaggio di 10 secondi e 3 decimi su Ogier, e di 25 secondi e 8 decimi su Neuville. Vantaggi che vengono praticamente annientati alla fine della sesta speciale, con il belga che sopravanza il Campione del Mondo in carica e si porta a solo un secondo e mezzo dalla Citroen di Meeke, che vede sfumare i sogni di vittoria nel corso della settima tappa, quando la C3 si ferma per la rottura del motore.

SS7 ed SS8 decisive per le sorti del Corsica

La settima tappa da La Porta a Valle di Rostino, 48.71 chilometri di speciale, diventa la chiave di volta dell’intero Rally di Corsica. Meeke si arrende davanti al motore guasto della sua C3 e Neuville prende il comando, con uno scatenato Ogier a poco più di due secondi dalla sua Hyundai. Il francese è pronto all’attacco, ma alla speciale 8 la Ford Fiesta rallenta per un problema idraulico che aveva iniziato a manifestarsi già alla fine della precedente speciale: “Alla fine della SS7 abbiamo perso pressione al circuito idraulico. L’obiettivo era di riportare la macchina al parco chiuso per l’assistenza e non abbiamo forzato. La macchina era priva di differenziale, senza possibilità di usare il cambio e sembrava di guidare una macchina a trazione posteriore, con comportamenti molto strani”. Della situazione gioisce Neuville, che si ritrova indisturbato al comando nelle ultime due speciali della domenica.

Neuville festeggia la prima vittoria della stagione

Neuville controlla nell’ultima giornata di casa e porta a casa il primo successo stagionale per lui e per la i20 della casa coreana: “È una sensazione incredibile. Un ringraziamento speciale all’intero team: loro hanno sempre creduto in me e mi hanno sostenuto a spingere anche dopo le disavventure a Montecarlo e Svezia. Io non ero più sicuro di poter vincere questo rally dopo il primo giorno, ma abbiamo voltato pagina il secondo giorno ed ora sono molto contento”. La determinazione ed il carattere di Ogier mettono in atto un bel recupero per la conquista del secondo posto finale. Il Campione del Mondo in carica strappa il secondo gradino all’altra Hyundai di Dani Sordo per solo 1 secondo e 3 decimi.

WRC- Tour de Corse – Classifica finale

  1. Neuville – Hyundai – 3:22:53.4
    2. Ogier – Ford +54.7
    3. Sordo – Hyundai +56.0
    4. Latvala – Toyota – +1:09.6
    5. Breen – Citroen +1:09.7
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