WRC: la stagione 2016 prende il via dalle strade del Rally di Montecarlo
Uno dei Rally più amati e spettacolari ha l’onore di aprire i giochi del Campionato del Mondo Rally 2016. Il Montecarlo trasuda fascino, evocando vere imprese sportive nella storia dell’automobilismo. Anche per questa nuova edizione gli ingredienti per assicurare agli spettatori, sempre numerosissimi lungo le speciali, un vero spettacolo: passaggi leggendari, nuove speciali, incognita meteo e tanti equipaggi agguerriti per giocarsi le vittorie di categoria. Ovviamente i riflettori sono puntati sulla classe regina, la WRC, dove Sébastien Ogier è pronto ad iniziare la scalata verso il quarto titolo iridato. Per gli avversari il compito è uno solo: riuscire a neutralizzare il terribile binomio Volkswagen Polo – Ogier.
Il ghiaccio sulle 16 speciali in programma
Sono 16 le prove speciali in programma per questa edizione del Montecarlo. Un totale di 1489 chilometri, dei quali 377 cronometrati, che porteranno gli equipaggi a scendere dalla cittadina di Gap, sede dello Shakedown, alla splendida cornice del Principato di Monaco. Prove speciali di certo note ai piloti ed agli appassionati, ma con qualche novità che accompagnerà ogni giornata di gara. Ad esempio il famigerato Colle del Turini, sarà sede di uno stage, ma in una versione del tutto nuova, nella speciale da La Bollene Vesubie a Peira Cava, in programma domenica, ultimo giorno di gara. Su tutte le speciali incombe l’incognita ghiaccio e neve, come verificato dai ricognitori dei team nei giorni antecedenti la partenza ufficiale. Sulle speciali in quota la scelta della coperture diventerà fondamentale, ricordando che i piloti possono scegliere tra gomme morbide, super-soft per asfalto, da neve e da neve borchiate. Con l’alta probabilità di trovare ghiaccio in quota, e la possibilità certa di trovare temperature più miti nei fondovalle, non esiste uno pneumatico ideale, e per tutti ci sarà una scelta di compromesso, che sarà anche il fattore chiave per le sorti del rally.
Tutti pronti a fermare Ogier
Squadra che vince non si cambia e così Volkswagen riconferma i propri piloti anche per la stagione 2016. La squadra Motorsport ripropone i due compagni-rivali Sébastien Ogier e Jari-Matti Latvala, mentre come terza guida ci sarà Andreas Mikkelsen. Rivoluzione invece nei ruoli all’interno del Team Hyundai, dove Thierry Neuville perde il ruolo di top-driver a favore di Dani Sordo. C’era da aspettarselo, viste alcune polemiche tra i piloti, soprattutto tra Paddon e Neuville sul finale della scorsa stagione e i rumors che volevano addirittura il belga in partenza verso case concorrenti. La nuova i20 dovrebbe rivelarsi ancora più competitiva ed è probabile che sarà l’unica spina nel fianco per Volkswagen. Citroen invece ha annunciato l’addio alla sua presenza ufficiale nel mondiale, per concentrarsi al meglio in vista della nuova vettura prevista per il 2017. Le “vecchie” DS3, aggiornate in maniera sostanziale nel corso della scorsa stagione, correranno con i colori dell Abu Dhabi Total World Rally Team e saranno orfane dell’esperienza di Mads Ostebeg, passato sul sedile di Ford. Citroen potrà contare su Meeke, Al Qassimi, Breen e su Stéphane Lefebvre, giovane promessa della scuola francese, che proprio al Montecarlo ha già avuto modo di impressionare nelle scorse edizioni. Ostberg, come detto, sarà alla guida della Ford Fiesta gestita da M-Sport e profondamente rivista per la stagione 2016. Unico italiano al via Lorenzo Bertelli sulla Fiesta del Team F.W.R.T. gestita da Carlo Cassina.
Al via anche Robert Kubica
Aveva annunciato parzialmente il suo ritiro, con l’intenzione di dedicarsi ad altro, ma al via della stagione 2016 ci sarà anche Robert Kubica, ex pilota Formula 1 e già Campione del Mondo in WRC2. Per il polacco ci sarà una Ford Fiesta RS gestita del team italiano BRC. Non sono ancora del tutto chiari i programmi di Kubica per la stagione. Si parla di una sua probabile partenza anche per il prossimo Rally di Svezia, ad inizio febbraio, ma pare che non ci sarà un impegno per l’intero campionato.
Shakedown a Kris Meeke
Intanto la prima stoccata al Rally di Montecarlo arriva da Kris Meeke alla guida della Citroen DS3. Il britannico ha chiuso con il miglior tempo lo Shakedown alle porte di Gap, della lunghezza di 3 chilometri e 300 metri, precedendo Sébastien Ogier di soli due decimi. Terza la Hyundai i20 di Dani Sordo, a 3 secondi e 4 decimi. Robert Kubica è settimo.
Rally di Montecarlo – Shakedown
1 – Meeke – Citroen DS3 – 2’07”.2
2 – Ogier – Volkswagen Polo R – 2’07”.4
3 – Sordo – Hyundai i20 – 2’10”.6
4 – Neuville – Hyundai i20 – 2’11”.0
5 – Mikkelsen – Volkswagen Polo R – 2’11”.9
6 – Latvala – Volkswagen Polo R – 2’12”.6
7 – Kubica – Ford Fiesta RS – 2’13”.1
8 – Lefebvre – Citroen DS3 – 2’14”.1
9 – Ostberg – Ford Fiesta RS – 2’15”.1
10 – Paddon – Hyundai i20 – 2’15”.3