WRC Messico: Sébastien Ogier alla terza vittoria consecutiva
Si conclude il Rally del Messico di Guanajuato senza sorprese. Dal primo giorno di gara è infatti salito al comando Sébastien Ogier e da allora nessuno è riuscito a scalzare il Campione del Mondo dal suo ruolo di leader. Ci ha provato prima Thierry Neuville, poi il compagno di squadra Jari-Matti Latvala, ma alla fine i due antagonisti hanno dovuto cedere il passo alla sfortuna ed agli errori, mentre al comando la coppia Sébastien Ogier e Julien Ingrassia ha portato la Volkswagen Polo R WRC ad accumulare secondi irrecuperabili, prova speciale dopo prova speciale. Un Rally monotono per quanto riguarda la mancata lotta per la vittoria, ma spettacolare per quanto riguarda tutto il contorno della gara. Bellissime e tecniche le prove speciali, da cartolina il paesaggio messicano, caloroso il pubblico ma soprattutto un rally in cui i colpi di scena e gli imprevisti hanno decimato la classifica, con una top-ten finale in cui sono entrate anche le WRC2 e molti dei top-riders che hanno potuto rientrare il gara solo grazie al regolamento di regime Rally 2.
Imprendibile Ogier
Non sbaglia nulla il Campione del Mondo e su tre prove disputate in questa stagione pone per la terza volta il suo sigillo. Ormai si ritrova solitario in cima alla classifica del campionato, complice anche l’alternarsi nelle posizioni di rincalzo dei suoi avversari. Manca un pilota capace di dare qualche grattacapo al francese e questo penalizza lo spettacolo per la corsa al titolo, rischiando di tornare ai tempi degli assoli di un altro mostro sacro del rally che risponde al nome di Sébastien Loeb. Stesso nome, stessa nazionalità, stessa fame di vittoria: la storia è pronta a ripetersi con un nuovo cannibale a farla da padrone.
Il campionato dei "normali"
Se in testa al campionato Ogier non deve preoccuparsi di nessuno, dalla seconda posizione in poi sono in tanti a rendere animato questo Mondiale. L’alternarsi di posizioni e le speciali vinte portano ad almeno quattro nomi che stanno vivacizzando la stagione dei “normali”. Mikkelsen, Latvala, Ostberg e Neuville sono i piloti, che senza Ogier, darebbero vita ad un Mondiale combattuto. La sfortuna alterna le sue sorti su questi piloti, che le contrappongono come armi talento e vetture competitive. Nulla da dire sulle Volkswagen Polo di Mikkelsen e Latvala, con il finlandese che grazie all’esperienza ha già ammesso di aver alzato bandiera bianca per la corsa al titolo, concentrandosi solo gara per gara. Con un mezzo così competitivo sono salite anche le quotazioni del giovane Mikkelsen, terza guida della casa tedesca, ma che è stato protagonista di un avvio di campionato veramente sorprendente. Dopo la vittoria in Svezia sfumata all’ultima speciale, Mikkelsen in Messico ha saputo chiudere al terzo posto accendendo la battaglia con Ostberg. Il connazionale alla guida della Citroen ha finalmente riportato in posizioni più consone la DS3, quell’arma terribile che è stata spodestata nelle ultime stagioni dalla Polo. Questa generazione Citroen è tornata competitiva, così come si sta dimostrando pure la Hyundai i20 di Neuville. Il progetto più giovane nel panorama mondiale, dopo un anno di apprendistato, incomincia a dare i suoi frutti, con il belga sempre veloce, e con gli altri piloti che di certo non stanno a guardare. Il risultato che Hyundai porta a casa dal Messico è di tutto rispetto, con Dani Sordo quinto, Thierry Neuville ottavo con l’amaro in bocca per l’occasione persa nelle prime fasi di gara, e con Hayden Paddon che porta al traguardo la terza i20.
Prossimo appuntamento con il Mondiale Rally WRC dal 23 al 26 aprile in Argentina.
WRC – Rally del Messico – Classifica finale
- Ogier – Volkswagen Polo R WRC – 4:19:13.4
2. Ostberg – Citroen DS3 WRC +1:18.8
3. Mikkelsen – Volkswagen Polo R WRC +1:25.1
4. Evans – Ford Fiesta RS WRC +3:40.2
5. Sordo – Hyundai i20 WRC +5:01.8
6. Prokop – Ford Fiesta RS WRC +6:36.1
7. Al-Attiyah – Ford Fiesta RRC +14:52.7
8. Neuville – Hyundai i20 WRC +22:43.3
9. Fuchs – Ford Fiesta R5 +22:49.0
10. Ketomaa – Ford Fiesta R5 +23:10.2