WRC Rally di Germania: l’incubo Volkswagen ed il sogno di Ogier
L’ADAC Rallye Deutschland in programma questo fine settimana si preannuncia quanto mai interessante. I motivi che catalizzano l’interesse degli appassionati sono principalmente due. Il primo è la possibilità per Sébastien Ogier di portare a casa il terzo titolo iridato consecutivo con quattro prove di anticipo. Il secondo è la curiosità di vedere se finalmente la Volkswagen saprà esorcizzare il famigerato Rally di casa, nel quale non ha mai centrato il successo. I due eventi sono legati da uno stretto filo: Ogier può laurearsi Campione solo centrando la vittoria con la sua Polo R. Con 89 punti di vantaggio su Latvala, diretto inseguitore, servono ulteriori 23 lunghezze di margine per arrivare al titolo. Un primo match point non certo facile.
Germania 2014: la disfatta Volkswagen ed il trionfo Hyundai
Un Rally di casa da sempre avaro per la Volkswagen che non ha mai centrato la vittoria da quando è entrata in maniera ufficiale nella massima serie del mondiale. Lo scorso anno, tra i vigneti tedeschi, una delle peggiori disfatte. Sébastien Ogier e Latvala infiammano il pubblico in un testa a testa nella prima metà della giornata di venerdì, fino all’incredibile errore di Ogier nella sesta speciale, con il francese che esce nei vigneti e poi tenta di rientrare nella speciale per un strada diversa senza riuscirci. La penalità di 10 minuti lo mette fuori dai giochi. Latvala si ritrova la vittoria praticamente in pugno, ma nella speciale di apertura dell’ultimo giorni di gara danneggia la sua Polo, portando suo malgrado in trionfo le Hyundai di Neuville, primo, e di Sordo, secondo. Una doppietta storica per la casa coreana.
Tra vigneti e strade militari si ritorna all’asfalto
Un contesto paesaggistico da favola nella regione in cui la Mosella, lungo fiume che attraversa Francia, Lussemburgo e Germania, disegna morbide curve in una valle ricca di vigneti di pregio. Il Service Park nella cittadina di Trier, a pochi chilometri del confine con il Lussemburgo, ospiterà la partenza e l’arrivo sotto la bellissima porta romana. In totale saranno 1.227 chilometri dei quali 374 cronometrati e divisi in 21 prove speciale. Non ci sono particolari novità rispetto alle edizioni precedenti. Rispetto al 2014 le speciali tra i vigneti, in programma il venerdì, saranno percorse in senso inverso, ma le difficoltà rimarranno sostanzialmente le stesse. Stretti passaggi e fondo scivoloso potrebbero già fare una prima pesante selezione tra gli equipaggi. Interessante la giornata di sabato, in cui le speciali alterneranno passaggi su strade di campagna fino alle temibili strade militati della Panzerplatte, sede di ben cinque difficili prove speciali costituite da un fondo di duro cemento costruito per reggere il peso dei carri armati tedeschi. Alti cordoli e strade danneggiate dal passaggio dei cingolati sono trappole insidiose e su queste speciali si potrebbero decidere le sorti del rally, anche in considerazione del meteo, che non promette nulla di buono.