WRC Rally di Polonia: testa a testa tra le Polo di Ogier e Mikkelsen
Il Rally di Polonia, valido come settima prova del Mondiale WRC, chiude la seconda giornata di gara con una Volkswagen Polo R al comando, quella del francese Ogier, senza riservare grosse sorprese da questo punto di vista. Ma la novità è che a dare battaglia in testa alla classifica provvisoria non c’è il solito Latvala, ma la terza guida Andreas Mikkelsen, che ha dimostrato fin dalle prime speciali di essere particolarmente a suo agio sulle strada polacche. Un rally difficile non tanto per la tecnicità delle speciali in programma, ma soprattutto per il meteo che ha pesantemente condizionato la seconda giornata di gara al punto da dover cancellare ben due delle sette speciali previste oggi.
La prima giornata ad Ogier – I giochi in terra polacca si aprono con il tradizionale Shakedown che vede subito Jari-Matti Latvala protagonista nei 4.7 km della prova, davanti alla Citroen DS3 di Ostberg ed alle Polo R dei compagni di squadra Mikkelsen ed Ogier, tutti racchiusi in meno di un secondo. Le prime speciali sono terreno di caccia ideale per le Volkswagen che sulla polvere fanno volare nella SS1 Ogier e Mikkelsen, subito davanti a Meeke ed a Robert Kubica, intenzionato a ben figurare nella gara di casa. La determinazione di Kubica dura veramente poco e nel corso della SS2, sbaglia l’interpretazione di un salto seguito da una curva e si ribalta rompendo il parabrezza. Il pubblico soccorre e rigira l’idolo di casa, ma lo svantaggio accumulato ad inizio gara è subito di quelli pesanti, oltre 28 secondi. Lo stage va all’outsider Hanninen con la Hyundai i20, davanti a Mikkelsen ed Ogier. La terza speciale è nuovamente per Ogier che chiude al primo posto della classifica provvisoria. Si apre la lotta con Mikkelsen, secondo a +2.8, mentre Latvala, seppure alle spalle di Ogier nell’ultima speciale, accusa un ritardo pesante, dovuto a parecchi errori ed a problemi di assetto che hanno influenzato negativamente le prime due frazioni. Il finlandese chiude la prima giornata in ottava posizione a +23.5 dal compagno di squadra.
La pioggia protagonista – Se la prima giornata di gara era stata caratterizzata da sole e polvere, ora è la pioggia ad essere protagonista della corsa. Il tempo non promette nulla di buono e le condizioni delle piste peggiorano ad ogni passaggio delle vetture. La situazione si fa talmente complessa che l’organizzazione decide di cancellare la SS7 e la SS8, sia per le cattive condizioni del fondo sia per la presenza di parecchi spettatori in movimento lungo il percorso in zone non sicure, nel tentativo di trovare riparo dalla pioggia. Nella situazione di maltempo viene fuori un po’ a sorpresa Andreas Mikkelsen, che si aggiudica il primo stage di giornata, la SS4 Wieliczki di 12.89 Km, passando al comando e sfruttando una piccola sbavatura di Ogier. Bene Kubica che nella frazione ottiene il terzo tempo alle spalle della Hyundai di Paddoh. Inizia una sfida sul filo dei decimi tra le Polo di Mikkelsen e di Ogier, che vede i due piloti alternarsi al comando della classifica provvisoria. Ogier si aggiudica la SS6 Margionys di 17.97 Km, Mikkelsen si rifà nel secondo passaggio a Wieliczki. La sfida decisiva per la leadership provvisoria si gioca sui 2.5 Km della speciale notturna della Mikolajki Arena che vede Ogier chiudere davanti a Mikkelsen di un secondo e nove. Il norvegese perde la prima posizione in classifica e segue il Campione del Mondo in carica con un distacco ridottissimo di +0.9.
WRC Rally di Polonia – Classifica provvisoria al termine della seconda giornata
1. Ogier – Volkswagen Polo R WRC 47:22.4
2. Mikkelsen – Volkswagen Polo R WRC +0.9
3. Ostberg . Citroen DS3 WRC +19.5
4. Latvala – Volkswagen Polo R WRC +32.0
5. Meeke – Citroen DS3 WRC +40.0
6. Hanninen – Hyundai i20 +46.8
7. Hirvonen – Ford Fiesta RS WRC +1:06.8
8. Kubica – Ford Fiesta RS WRC +1:16.1
9. Evans – Ford Fiesta RS WRC +1:21.4
10. Neuville – Hyundai i20 WRC +1:22.8