WRC: Sébastien Ogier al via in Sardegna, ma pensa già al ritiro
Sarà per la stagione, sarà per il contesto paesaggistico, sarà per le speciali così tecniche, insomma, metteteci pure tutti gli ingredienti che volete, resta il fatto che il Rally di Sardegna rimane una delle tappe più affascinati ed amate dell’intero calendario mondiale. Un Rally diventato subito un classico, nonostante la sua giovane età, giunto alla sua tredicesima edizione. La splendida cornice offerta dalla Sardegna è pronta a riaccendere la sfida tra Ogier ed i suoi avversari, con il francese in cerca di quella vittoria che manca ormai da tre appuntamenti, dopo aver dominato le prove di apertura a Montecarlo ed in Svezia. Gli avversari sono cresciuti e, seppure a debita distanza dal leader del mondiale, stanno dando vita ad una bellissima sfida con il secondo posto occupato da Andreas Mikkelsen, e con Ostberg, Paddon e Sordo a contendersi il terzo posto in un fazzolettodi soli 2 punti. Rientro anche per Lorenzo Bertelli, dopo aver saltato il Portogallo a causa di un infortunio.
Sardegna: terra magica per un rally bellissimo
Speciali classiche e nuovi stages animeranno questa edizione del Sardegna. Le novità sono rappresentate delle SS3 ed SS7 “Tula”, di 15 chilometri in programma venerdì, e dalla più corta Sassari-Argentiera da ripetersi in doppio passaggio in SS17 e SS19, ultima speciale di domenica valida come Power Stage. Per il resto il rally prevede passaggi famosi, come il Monte Lerno, con i suoi quasi 45 chilometri cronometrati sui quali sono previsti due passaggi, dove gli equipaggi affronteranno il famigerato Micky’s Jump. Sede del Service Park sarà Alghero, con le 19 speciali che si snoderanno nella parte nord-occidentale dell’isola. Sono previsti in totale 1290 chilometri, dei quali 324 cronometrati. Sterrati tecnici, sui quali si corre su un sottile strato di ghiaia che rende il fondo scivoloso. A questo bisogna aggiungere gli ostacoli a bordo strada, come alberi, cespugli, rocce e muri a secco ed una elevata temperatura, che contribuirà a mettere a dura prova gli equipaggi. Il Rally prende il via la sera di giovedì 9 giugno con la prova spettacolo nell’Arena di Ittiri e si chiuderà domenica con il podio allestito nel porto di Alghero.
Sébastien Ogier: regolarmente al via, ma pronto a lasciare l’isola se…
La classifica parla chiaro e lascia dormire sonni tranquilli a Sébastien Ogier, che seppure manca dal gradino più alto del podio dalla Svezia, conserva un margine di ben 47 punti da Andreas Mikkelsen, diretto inseguitore. Sono punti che non possono essere recuperati in una sola gara, e per questo Sébastien Ogier ha già avvisato i suoi tifosi ed i vertici del suo Team, che potrebbe addirittura scappare dalla Sardegna senza concludere il rally. Già, perché il tre volte Campione del Mondo sta per diventare papà e la sua bella moglie Andrea Kaiser potrebbe partorire il loro terzo figlio già durante questo fine settimana. La scadenza è prevista tra il Rally di Sardegna e quello di Polonia, ma il 33enne francese ha già predisposto un volo privato che lo ricongiungerebbe immediatamente dalla moglie per assistere al lieto evento. Una scelta contro tendenza in un mondo frenetico dove spesso l’agonismo puro è messo al primo posto: “La nascita di mio figlio è un evento molto importante per me e io non mancherò. Sono pronto a lasciare il service park ad Alghero per volare da mia moglie. Avrò un aereo che mi aspetta se dovesse arrivare la chiamata. Andrò direttamente da lei. Non voglio perdermi nulla. Il team sa cosa significa tutto questo per me, anche perché alcuni di loro hanno provato la medesima cosa sulla loro pelle”.
