WRC: Sébastien Ogier principe di Montecarlo
Una delle edizioni più difficili di sempre incorona Sébastien Ogier vincitore del Rally di Montecarlo. Tre giorni di gara per un totale di oltre 380 Km di speciale, disputati interamente in condizioni avverse, con pioggia, neve e freddo a caratterizzare tutte le speciali disputate. Ogier parte in sordina nel rally, lasciando prima sfogare un funambolico Robert Kubica, vincitore delle prime due speciali, poi controllando e rimontando su un sorprendente Bryan Bouffier, infine capitalizzando il suo vantaggio e piegando gli avversari portando alla vittoria la sua Polo R. Una Volkswagen che per il resto non è riuscita a brillare, con Latvala solo quinto in generale ad oltre 6 minuti e 8 secondi e con il giovane Mikkelsen settimo a quasi 12 minuti da Ogier.
Pioggia protagonista – La terza ed ultima giornata di rally non promette nulla di buono con una pioggia battente che non smette un attimo di cadere. Le strade sono scivolose ed il richio frane è elevato. Il fondo valle sotto Sospel e Moulinet è infatti costellato di frane e smottamenti con molte strade chiuse che non impediscono comunque ai tifosi di assieparsi lungo le speciali in programma. La prova speciale 12, La Bollène Vesubie – Moulinet con passaggio sul famoso Col du Turini, in programma alle 14:48 vede protagonista subito il team Volkswagen, che piazza Ogier e Latvala ai primi due posti, staccati solo di 3 decimi. Bouffier sorprende ancora e finisce la speciale a meno di un secondo, sperando ancora nel recupero. Nella speciale successiva, Sospel – Breil sur Roya, si assiste ad un nuovo assolo di Ogier, che si aggiudica la settima vittoria su 15 – saranno poi 14 – speciali in programma. Bouffier rompe il cerchio posteriore sinistro ed arriva con un ritardo di quasi 10 secondi, dicendo addio ad ogni speranza per tentare una rimonta sul pilota Volkswagen.
Notturna infernale – La pioggia a fondo valle e la neve sul Col du Turini aumentano di intensità e le prove in notturna diventano l'incubo dei piloti. La partenza della Bollène Vesubie – Moulinet viene prima posticipata per permettere ai ricognitori un ulteriore passaggio al fine di verificare le condizioni del tracciato e poi cancellata definitavamente per le avverse condizioni meteo dopo aver dato il via alle vetture che però si sono dovute arrendere alla neve del Turini. Melicharek e Mikkelsen sono i primi a doversi fermare lungo il tracciato. Hirvonnen si trova con le due auto che lo precedono ferme e segnalate con bandiera gialla. Il caos si abbatte sulla speciale fino a quando la Direzione Gara non cancella definivamente la speciale. E' Mads Ostberg che sintetizza il tutto una volta giunto a Moulinet: "Condizioni assolutamente folli. Difficile capire che cosa stava accadendo." Gli fanno eco Meeke ed Evans: "Io non dimenticherò questo rally per un po ‘, e non dimenticherò questa speciale infernale. Abbiamo visto le bandiere gialle dopo 5km dall‘inizio. Poi il caos." – "Davvero davvero brutte condizioni. Le macchine si fermavano quando siamo arrivati al peggio abbiamo capito che non si poteva continaure. Decisione giusta."
Ogier vince il Montecarlo – Nonostante il meteo la speciale con partenza da Sospel viene confermata. Vince la prova Latvala seguito da Ogier e da Meeke. Per Sèbastian Ogier l'arrivo all'assistenza e al parco chiuso di Montecarlo diventa una passerella che lo incorona vincitore dell'82esima edizione del Rally di Montecarlo. Una conferma dello stato di forma e delle prestazioni di cui è capace sia Ogier che la Volkswagen Polo R WRC, il binomio campione del mondo in carica. Ottima e sorprendente la gara di Bouffier che chiude meritatamente al secondo posto davanti alle due Citroen DS3 di Meeke ed Ostberg. Da segnalare infine l'ottima prestazione di Matteo Gamba e del suo navigatore Nicola Arena che chiudono il rally in nona posizione assoluta con la loro Peugeot 207 S2000. Il prossimo appuntamento con il WRC è previsto dal 5 all'8 febbraio con il Rally di Svezia.
Classifica finale 82esimo Rally di Montecarlo – Prima prova campionato WRC:
1. Ogier – Volkswagen Polo R WRC – 3.55'14″4
2. Bouffier – Ford Fiesta RS WRC – +1'18'9
3. Meeke – Citroen DS3 WRC – +1'54″3
4. Ostberg – Citroen DS3 WRC – +3'53″9
5. Latvala – Volkswagen Polo R WRC – +6'08″3
6. Evans – Ford Fiesta RS WRC – +8'37″4
7. Mikkelsen – Volkswagen Polo R WRC – +11'42″3
8. Melicharek – Ford Fiesta RS WRC – +21'56″2
9. Gamba – Peugeot 207 S2000 – +23'50″7
10. Protasov – Ford Fiesta R5 – +25'43″1
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