WRC: seconda tappa del mondiale in Svezia. Al comando Mikkelsen
Il Campionato del Mondo Rally approda in terra svedese per la seconda prova stagionale. Una classica invernale giunta alla sua 62esima edizione, resa famosa da paesaggi mozzafiato e dalle sue velocissime piste innevate, sulle quali i piloti si sfideranno dando la caccia al leader della classifica Sébastien Ogier. Il transalpino, Campione del Mondo in carica e fresco vincitore della prima tappa del mondiale a Montecarlo, rimane il punto di riferimento per gli avversari, consapevoli del suo stato di forma e del potenziale della sua Volkswagen Polo R. Ogier, da parte sua, punta ad allungare già ad inizio stagione in classifica, per mantenere vivo lo strapotere francese nel panorama rally dopo aver raccolto la non facile eredità del connazionale Sébastien Loeb, nove volte Campione del Mondo.
Un rally difficile – Il Rally di Svezia rimane una delle competizioni rallystiche in cui uomini e mezzi sono messi più a dura prova. Temperature rigide ben al di sotto dello zero, neve e ghiaccio fanno da cornice ad un rally che da sempre sa emozionare gli spettatori al seguito della corsa. Per la sua 62esima edizione il Rally di Svezia non delude le aspettative. Saranno ben 24 le prove speciali suddivise nei tre giorni di gara per un totale di oltre 323 Km. La prima giornata di gara non è altro che una presa di contatto per i piloti con il terreno svedese, prima con la prova spettacolo dello ShakeDown e poi con la veloce prima speciale in notturna di solo 1 Km e 900 metri. Lo ShakeDown regala subito le prime emozioni con Kris Meeke e la sua Citroen DS3 che assaggiano subito la consistenza della neve morbida uscendo dalla pista. Il britannico riesce comunque a rientrare in gara e a chiudere al terzo posto con il tempo di 1:56.6 alle spalle di Mads Ostberg, primo in 1:55.8, e Jari-Matti Latvala, secondo con il crono di 1:56.2.
Prima prova speciale a Mikkelsen – La prima vera prova speciale è la S1 Super Special Stage Karlstad, velocissima e della lunghezza di poco meno di 2 Km. La sopresa iniziale è data dall'equipaggio estone Tanak-Molder alla guida della Ford Fiesta RS che comanda la classifica provvisoria con il crono di 1:35.6, tenendo testa a Latvala, Hirvonen e Soldeberg. Un forte Andreas Mikkelsen su Polo R abbatte il muro dell'1:35 portandosi in testa al gruppo con un ottimo 1:33.4 e staccando anche il compagno di squadra Sébastien Ogier che strappa la seconda posizione con il tempo di 1:34.2. Sottotono l'apertura di gara di Robert Kubica che sbaglia e nella veloce prova paga un distacco dal primo di 5 secondi che lo relega in 12esima posizione.
Rally di Svezia – Classifica generale – Giorno 1
1. Mikkelsen – Volkswagen Polo R WRC – 1'33".4
2. Ogier – Volkswagen Polo R WRC – +0″.8
3. Tanak – Ford Fiesta RS WRC – +2’2″
4. Latvala – Volkswagen Polo R WRC – +2’4″
5. Hirvonen – Ford Fiesta RS WRC – +2’6″
6. Soldberg – Ford Fiesta RS WRC – +3’0″
7. Hanninen – Hyundai i20 WRC – +3’2″
8. Ostberg – Citroen DS3 WRC – +3’2″
9. Neuville – Hyundai i20 WRC – +3’4″
10. Meeke – Citroen DS3 WRC – +3’9″