WRC Svezia: Ogier e Latvala cadono nella trappola della SS9. Al comando Mikkelsen

Una giornata sicuramente impegnativa, quella vissuta sulle veloci speciali innevate del Rally di Svezia. La seconda tappa del Mondiale si preannuncia veramente combattuta e quello che è successo oggi non fa altro che alimentare lo spettacolo offerto dai piloti impegnati sulle piste ghiacciate ed innevate della Svezia. Dopo la meteora di Tidemand, che ieri era stato in grado di precedere tutti nella Super Special Stage di Karlstad, oggi il Rally riprende la sua dimensione più consona, rimettendo in luce i top-riders alla guida delle potenti WRC. Ma come sempre l’imprevisto si nasconde dietro ad ogni curva, ed oggi la trappola per quasi tutti si è materializzata nella SS9 Torsby di 14 chilometri e 760 metri. Il più bravo ad interpretare la speciale è stato Andreas Mikkelsen, terza guida Volkswagen, che si porta al comando provvisorio della classifica generale.

Duello Volkswagen nelle prime battute

Come da pronostico si accende subito il duello tra Sébastien Ogier ed il compagno di squadra Jari-Matti Latvala, determinato a bissare il successo ottenuto lo scorso anno e soprattutto a non lasciare scappare in classifica il Campione del Mondo in carica. La mattinata svedese si trasforma in una rincorsa del finlandese sul francese, con Ogier che si aggiudica tre speciali, mentre Latvala controlla a breve distanza, vincendo la SS4. Dopo il cambio gomme prima della SS6 Kirkenaer, con sconfinamento in Norvegia, ecco arrivare i primi colpi di scena. Ogier accusa il primo ritardo, chiudendo ottavo a causa di un problema al tergicristallo che diminuisce la visibilità. Latvala controlla per poi aggiudicarsi la speciale seguente riducendo il gap da Ogier a solo 1 secondo, riaprendo di fatto le speranze per la vittoria.

La trappola della SS9

Nell’affrontare il secondo passaggio di Torsby i piloti si trovano su un fondo decisamente cambiato rispetto al mattino. Sulla speciale sono in molti a commettere piccoli o grandi errori, come Robert Kubica, al traguardo con il 31esimo tempo. Un rally in salita per il polacco, che nonostante il terzo tempo ottenuto nella SS6 si ritrova oltre la ventesima posizione in classifica generale. Il primo colpo di scena è l’errore di Sébastien Ogier, che colpisce un mucchio di neve dopo aver frenato in ritardo per l’ingresso in una curva. La Polo impatta violentemente contro la neve, ma non riporta danni, ma l’errore costa quasi 40 secondi al francese che al traguardo non nasconde il suo errore: “Abbiamo colpito un mucchio di neve in una curva lenta. Ho fatto un errore e frenato troppo tardi e sono rimasto bloccato. È stata una speciale dove ho dovuto prendere dei rischi”. Dell’errore poteva approfittarne Jari-Matti Latvala, che al via della speciale vedeva il distacco da Ogier a soli 2 secondi e 9. Ma anche il finlandese cade, nel vero senso della parola, nella trappola della SS9. La Polo affronta troppo velocemente un rettilineo ed alla curva successiva Latvala perde il controllo e finisce in un fosso: “Dopo un lungo rettilineo siamo arrivati troppo veloci ad una curva a destra. Ho visto un po ‘di ghiaia sulla strada e ho pensato che il grip sarebbe migliorato, ma la parte posteriore ha colpito un mucchio di neve e non sono riuscito ad impostare la curva. Ho tolto il piede dall’acceleratore ma la macchina è caduta nel fosso”. Nonostante l’aiuto degli spettatori per rimettere la Polo in strada il verdetto al traguardo è impietoso: 41esimo tempo per Latvala ad oltre 8 minuti e 36 secondi dal vincitore della speciale, Thierry Neuville con la Hyundai i20 WRC.

Mikkelsen al comando

Andreas Mikkelsen si ritrova così inaspettatamente al comando al termine della seconda giornata di gara. Sicuramente l’errore di Sébastien Ogier non ha compromesso assolutamente la corsa per la vittoria finale, con poco meno di 25 secondi da recuperare sul compagno di squadra nelle undici speciali ancora in programma tra la giornata di sabato e quella conclusiva di domenica. Discorso diverso invece per Jari-Matti Latvala, ormai fuori dai giochi per la vittoria del Rally. Giornata sfortunata oggi anche per Lorenzo Bertelli e Giovanni Bernacchini, afflitti da problemi ed ormai oltre la quarantesima posizione.

WRC – Rally di Svezia – Classifica provvisoria dopo la seconda giornata

1. Mikkelsen – Volkswagen Polo R WRC – 1:14:03.6
   2. Neuville – Hyundai i20 WRC +19.1
   3. Ostberg – Citroen DS3 WRC +19.4
   4. Ogier – Volkswagen Polo R WRC +24.7
   5. Tanak – Ford Fiesta RS WRC +1:06.2
   6. Paddon – Hyundai i20 WRC +1:37.1
   7. Prokop – Ford Fiesta RS WRC +2:00.5
   8. Protasov – Ford Fiesta RS WRC +2:11.4
   9. Solberg – Ford Fiesta RS WRC +2:18.2
   10. Evans – Ford Fiesta RS WRC +2:49.6