WRC: Volkswagen pronta a calare il poker in Argentina
Oltre un mese e mezzo di pausa per schiarirsi le idee ed affilare le armi per la corsa al titolo iridato 2016. Il Campionato del Mondo WRC approda in Argentina per il quarto appuntamento stagionale, dopo aver archiviato il Rally Guanajuato México con la vittoria di Jari-Matti Latvala. Cambia il nome del vincitore, ma non cambia la vettura da battere: al comando sempre la solita Volkswagen Polo R WRC. Sébastien Ogier arriva a Villa Carlo Paz con un unico obiettivo, ovvero apporre il suo sigillo su un Rally che per ora non mai vinto.
Sébastien Ogier non ha mai vinto in Argentina
Non è certo uno dei rally più facili in calendario. L’Argentina è capace di sorprendere e stravolgere i risultati in gara. Lo sa bene Ogier, che nonostante la sua supremazia, qui non ha mai vinto. Lo scorso anno la sua Polo si ammutolì per un problema all’alimentazione nel corso della seconda speciale, lasciando campo libero agli avversari e facendo segnare la doppietta stagionale di Citroen con Meeke ed Osteberg. Ora Ogier è pronto ad esorcizzare la gara, sapendo che il peggior nemico, come sempre, lo può ritrovare in squadra nella figura di Latvala. Il finlandese non è partito per nulla con il piede giusto nel Mondiale, con due battute a vuoto, ma dopo la vittoria in Messico c’è da giurare che non lascierà vita facile al compagno di squadra.
Citroen guarda al futuro, Hyundai al presente
Citroen è impegnata sul lavoro in vista della prossima stagione 2017, con i test della nuova C3 che correrà il prossimo mondiale. L'impegno stagionale non è costante, e recentemente la casa francese ha annunciato che non sarà presente nemmeno al Rally di Sardegna. Solo Hyundai quindi può in parte impensierire lo squadrone Volkswagen. Le i20 hanno ben figurato nell’avvio di stagione, con Neuville e Paddon sul podio nel Montecarlo ed in Svezia e con Sordo quarto assoluto in Messico, dopo essere stato scalzato dal terzo gradino a rally concluso. Manca la vittoria stagionale che potrebbe arrivare in un rally difficile e selettivo come quello in programma in questo fine settimana.
Evoluzione Ford per fare la differenza
Mentre impazzano i test e le presentazioni in vista del nuovo regolamento tecnico che stravolgerà il Mondiale nel 2017, Ford gioca la carta evoluzione per tentare l’assalto in classifica. Ad onor del vero Ogier può dormire sonni tranquilli anche in caso di una battuta a vuoto, dall’alto dei sui 77 punti, che rappresentano un gap di 35 lunghezze sul primo inseguitore: Mads Osterbeg. Il norvegese deve però guardarsi le spalle dal connazionale Mikkelsen e dall’armata Hyundai con Sordo e Paddon. Per Osteberg ecco pronta una Ford Fiesta RS EVO 2. La nuova evoluzione prevede un ulteriore incremento di potenza, dopo il lavoro svolto ad inizio stagione. Inoltre una nuova mappatura potrà favorire l’erogazione ai regimi più bassi.
Un rally durissimo, degno della Dakar
I difficili sterrati argentini sono pronti a fare la selezione nei quattro giorni di gara. Diciotto speciali per un totale di poco meno di 365 chilometri cronometrati, su di un percorso di 1361 chilometri. Non ci sono in programma le lunghe distanze viste in Messico, ma la difficoltà di questo rally risiede nella varietà dei fondi che i concorrenti dovranno affrontare: strade strerrate rocciose, fondi più morbidi e sabbiosi, guadi profondi. Sono in programma anche stages del tutto nuovi, nella giornata di sabato, dove ci si addentrerà nella Punilla Valley, già teatro del passaggio su alcuni sterrati dell’ultima edizione della Dakar.
WRC – Classifica di campionato
- Sébastien Ogier – Volkswagen – 77
2. Mads Ostberg – Hyundai – 42
3. Andreas Mikkelsen – Volkswagen – 33
4. Dani Sordo – Hyundai – 30
5. Hayden Paddon – Hyundai – 29
6. Jari-Matti Latvala – 27
7. Ott Tanak – Ford – 24
8. Thierry Neuville – Hyundai – 15
9. Stéphane Lefebre – Citroen – 10
10. Henning Solberg – Ford – 6
