Ferrari, multa da 3,5 milioni di dollari negli USA
I particolari fanno la differenza? A volte si, altre no. Di certo i dirigenti della Ferrari, da adesso in poi, saranno attentissimi ad ogni cavillo possibile. La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha inflitto una pesante multa alla casa automobilistica italiana di 3,5 milioni di dollari, circa 2 milioni e 800 mila euro. L'ente federale ha motivato questa multa affermando che la Ferrari non ha tempestivamente compilato il report sulla sicurezza dove si fa riferimento a incidenti, guasti o problemi sulla gamma. Praticamente una panoramica su tutti gli elementi che riguardano la sicurezza. L'accusa mossa dalla National Highway sul report è molto singolare, perchè la Ferrari non era tenuta a compilarlo fino al 2011, dato che rientrava nella categoria delle piccole aziende. Dopo l'ingresso nel colosso Fiat Chrysler, la casa automobilistica era tenuta a compilare questo report ma la dimenticanza per un cavillo burocratico non è stata perdonata da parte dell'agenzia statunitense per la sicurezza stradale. La NHTSA ha punito la casa di Maranello con lo stesso trattamento che ha riservato alla Toyota e altre marche, che però erano colpevoli di non segnalare con la dovuta rapidità i richiami per difetti tecnici. Nel caso della Ferrari il ritardo contestato è di un periodo abbastanza lungo, tre anni, e per questo l'entità della multa e è alta se rapportata ai modelli in questione.
Il Segretario ai Trasporti Anthony Foxx ha dichiarato: "Non ci sono scusanti per non aver seguito le leggi sulla sicurezza degli automobilisti. La nostra aazione di oggi vuole sottolineare che tutte le case automobilistiche saranno ritenute responsabili se non riesciranno a fare la loro parte nella battaglia sulla sicurezza che noi stiamo portando avanti".
Due giorni dopo l'annuncio della separazione da FCA, per l'azienda di Maranello arriva una doccia fredda abbastanza rilevante.