Diretta dal Sachsenring del nono round del calendario del Motomondiale.
- Marquez: "Grande vantaggio aver scelto di cambiare subito moto" 17 Luglio
- Marquez vince il Gp di Germania, settima vittoria di fila! 17 Luglio
- Dovizioso supera Redding, è in terza posizione! 17 Luglio
- Marquez in testa al gruppo, bagarre alle sue spalle 17 Luglio
Marquez: "Grande vantaggio aver scelto di cambiare subito moto"
Marquez allunga nel mondiale e porta a quota 53 le vittorie in carriera centrando il successo con una strategia impeccabile.
La decisione di cambiare per primo le gomme è stata difficile – spiega lo spagnolo al parco chiuso – Faticavo parecchio sulla extra soft rispetto alle Yamaha e ho avuto anche qualche momento di paura.
Ma come ho visto che si asciugava, sono corso a cambiare gomma – aggiunge – Quando ho visto che ero in testa alla gara con grande vantaggio è stato molto bello"
Dovizioso: "Peccato perdere alla fine ma podio importante"
Terzo al traguardo, Andrea Dovizioso al parco chiuso commenta così il podio:
"Avevo l'anteriore extra soft e non mi sono reso conto che avrei dovuto cambiare la moto 2 giri prima"
"Perdere la gara alla fine non è la cosa migliore – ha aggiunto il forlivese – Comunque podio importante"
Secondo al traguardo Cal Crutchlow: "Ero veloce e lo avevo detto che potevo fare una buona gara – spiega il britannico – Avevo le gomme dure ed pè stato difficile. Ho ripreso i piloti davanti e poi ho superato Valentino e Dovi. Devo ringraziare il mio team"
Marquez vince il Gp di Germania, settima vittoria di fila!
Imbattuto dal 2010, Marquez vince per la settima volta di fila al Sachsenring, la quarta in MotoGp, sempre dalla pole. Sul podio Cal Crutchlow e Andrea Dovizioso.
Ordine di arrivo MotoGp (top ten)
1 93 M. MARQUEZ 47:03.239
2 35 C. CRUTCHLOW +9.857
3 4 A. DOVIZIOSO +11.613
4 45 S. REDDING +11.992
5 29 A. IANNONE+22.755
6 26 D. PEDROSA +25.920
7 43 J. MILLER +26.043
8 46 V. ROSSI +26.449
9 8 H. BARBERA +26.614
10 19 A. BAUTISTA +31.274
[CLASSIFICA COMPLETA]
Dovizioso supera Redding, è in terza posizione!
Redding in apparente difficoltà. Dovizioso lo supera!
Marquez in testa al gruppo, Rossi 7°
Marquez viaggia verso la vittoria, alle sue spalle Redding e Crutchlow in bagarre.
Dovizioso viaggia in quarta posizione, quinto Iannone, sesto Pedrosa, settimo Rossi
Marquez in testa al gruppo, bagarre alle sue spalle
Lo spagnolo sfrutta il vantaggio del cambio moto anticipato, supera Miller e si porta al comando della corsa. In terza posizione Redding, seguito da Dovizioso, Crutchlow.
Rossi e Iannone scavalcano Barbera ma è bagarre per la quinta posizione.
Marquez viene su fortissimo, Rossi e Dovi al box
Marquez recupera in fretta e sigla il giro veloce della gara. La sua tornata è 7 secondi più veloce di quello di Dovizioso.
Dovizioso e Rossi rientrano insieme agli inseguitori al box.
Rossi ricuce su Dovizioso, non rientra al box
Rossi ha ripreso Dovizioso in testa alla corsa e viaggiano sullo stesso ritmo. Yamaha pronta al box ma il Dottore non rientra.
Marquez recupera in fretta e viaggia in ultima posizione.
Rossi attacca Barbera, Marquez al box per il cambio moto
Rossi attacca Barbera e si prende la seconda posizione.
Marquez sceglie di tornare al box per il cambio moto. Cambio moto anche per Bradley Smith.
Dovi allunga in testa al gruppo
Dovizioso allunga in testa al gruppo. Alle sue spalle barbera e Rossi. Al box del ‘Dottore' è pronta la moto con le gomme intermedie.
Iannone rientra al box
Manovra dell'abruzzese della Ducati che sembra aver avuto un problema sulla sua GP16 e rientra improvvisamente al box per cambiare moto e riuscire a tornare in pista con le gomme intermedie.
Cade Petrucci, giù alla 3. Dritto di Marquez
Sfortunato il ternano del team Pramac che sbaglia in curva 3 quando era in testa al gruppo e incappa in una sfortunata caduta. Dritto di Marquez che riesce a rientrare in pista in nona posizione.
Petrucci rientra al box mentre la sua moto viene avvolta dalle fiamme. Il ternano salta sulla seconda moto e riprende la corsa.
Anche Barbera supera Marquez! Lorenzo infilato dalla Suzuki
Lo spagnolo della Honda superato anche da Barbera. Petrucci in testa alla corsa davanti a Dovizioso, Rossi viaggia in terza posizione. Battaglia nelle retrovie tra Lorenzo e le Suzuki. Espargaro e Vinales superano il maiorchino che ora viaggia in quindicesima posizione.
Miller su Marquez, giro veloce di Petrucci
L'australiano supera Marquez e si porta in quarta posizione. Giro veloce per Petrucci che detta il ritmo in testa al gruppo.
Petrucci supera Dovizioso e si porta in testa al gruppo
Petrucci indiavolato supera Dovizioso e si porta in testa al gruppo. Secondo Dovizioso, terzo Valentino Rossi.
Top ten a 26 giri dal traguardo
1 9 D. PETRUCCI 6:42.977
2 4 A. DOVIZIOSO +0.427
3 46 V. ROSSI +0.886
4 93 M. MARQUEZ +1.341
5 43 J. MILLER +1.610
6 8 H. BARBERA +2.002
7 29 A. IANNONE +2.773
8 26 D. PEDROSA +3.683
9 44 P. ESPARGARO +4.466
10 99 J. LORENZO +5.783
Dovi attacca Rossi, anche Petrucci davanti al Dottore
Dovizioso infila il ‘Dottore' e si porta al comando. Petrucci segue la Ducati del forlivese e si porta in seconda posizione. Rossi in terza posizione davanti a Marquez.
Rossi subito al comando, Dovi 2°
Il Dottore non perde tempo e supera prima Barbera e poi Marquez per portarsi al comando del gruppo. Alle sue spalle subito Dovizioso. Bagarre tra Petrucci e Marquez per la terza posizione
Piloti sullo schieramento
Pista umida e condizioni incerte quando mancano pochi minuti all’inizio della gara. Incognita gomme e pista bagnata che va asciugandosi mentre sull’Anello di Sassonia pioviggina. Confermata la extra extra soft sulle Yamaha di Rossi e Lorenzo.
Marquez sulla sua pista, tra lui e il trionfo solo Rossi e il cielo
Griglia di partenza MotoGP
Pos. / Num. / Rider / Nation / Team / Bike / Km/h / Time
1a fila
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 289.5 1'21.160
2 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 289.6 1'21.572
3 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 290.0 1'21.666
2a fila
4 9 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Yakhnich Ducati 291.1 1'21.666
5 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 288.7 1'21.738
6 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 289.6 1'21.784
3a fila
7 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 295.0 1'21.858
8 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 288.1 1'21.883
9 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 295.8 1'21.890
4 fila
10 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 292.6 1'21.892
11 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 291.1 1'22.088
12 68 Yonny HERNANDEZ COL Pull & Bear Aspar Team Ducati 286.7 1'22.346
5a fila
13 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 289.2 1'21.783
14 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 289.9 1'21.994
15 45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Yakhnich Ducati 290.0 1'22.236
6a fila
16 43 Jack MILLER AUS Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 286.4 1'22.382
17 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 287.2 1'22.493 (*)
18 50 Eugene LAVERTY IRL Pull & Bear Aspar Ducati Team Ducati 289.0 1'22.567
7a fila
19 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 289.6 1'22.670
20 76 Loris BAZ FRA Avintia Racing Ducati 284.5 1'22.860
21 53 Tito RABAT SPA Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 281.4 1'23.075
(*) Unfit to race
Trauma cranico per Bradl dopo la brutta caduta del warm up
A decidere le sorti della gara potrebbero essere gli scrosci di pioggia che da questa mattina non hanno risparmiato nessun turno. Sotto l'acqua del warm up, a incappare inuna caduta sono stati Bradl e Marquez, senza conseguenze per lo spagnolo della Honda che ha riportando un colpo al mento.
Trauma cranico per Bradl
È andata peggio a Stefan Bradl, caduto in curva 7 nelle fasi iniziali della sessione e apparso particolarmente dolorante dopo l'impatto. Al tedesco dell'Aprilia è stato diagnosticato un trauma cranico per il quale sarà costretto a saltare per il secondo anno consecutivo il Gp di casa. Trasferito in ospedale, sarà sottoposto a ulteriori accertamenti.
Marquez, settima pole di fila in Germania
Settima partenza al palo consecutiva per Marc Marquez al Sachsenring, possibile prologo di quella che potrebbe essere la sua settima vittoria di fila sull'Anello di Sassonia, dove lo spgnolo domina dai tempi della 125cc, nel 2010, ripetendosi due volte in Moto2 e piazzando la tripletta in MotoGp. Prima di lui, appannaggio della Honda, il tris di Dani Pedrosa che di fatto lascia l'ultima vittoria di un pilota che non sia un alfiere della casa Alata al 2009, ultimo successo targato Valentino Rossi.
Valentino: L'obiettivo è il podio" Marc teme: "È molto vicino"
A guastare i piani di Marquez potrebbe essere Valentino Rossi che per la sesta volta in questa stagione scatta dalla prima fila. Il ‘dottore' a 42 punti di ritardo dallo spagnolo leader del mondiale. "Lo avevo detto venerdì e lo ripeto" ribadiva il due volte iridato della Honda "Valentino non è lontano, sta andando molto forte e ha un passo molto simile al mio".
Dalla sua, il campione di Tavullia ha ben chiaro l'obiettivo: "Posso fare una bella gara ed essere competitivo. Marquez è un po' più veloce ma vedremo. Ma ciò che importa è cercare di arrivare sul podio, poi riuscire a recuperare punti, specie su Lorenzo e Pedrosa che partono indietro".
Lorenzo, tre cadute in due giorni
Due cadute in qualifica, una nelle libere del venerdì: Jorge Lorenzo porta a quota 8 le scivolate da inizio stagione, lo stesso numero di quelle che ha accumulato dal 2013 al 2015. Troppe per il campione del mondo in carica che dopo la difficile gara di Assen, al Sachsenring vede i fantasmi del passato.
Nel 2013, dopo la caduta nelle libere del Gp d'Olanda in cui si ruppe la clavicola e fu costretto all'operazione nottetempo per essere in gara alla domenica, ma nel round sull'Anello di Sassonia cadde nuovamente, battendo la stessa spalla sinistra su cui i medici dovettero intervenire nuovamente. Ombre di un passato che sotto alla pioggia rischiano di tornare a galla, malgrado il maiorchino ostenti tranquillità.
