Mark Webber: “Non ricordo nulla dell’incidente”
Mark Webber si trova in osservazione presso l’Ospedale di San Paolo dopo il terribile incidente di cui è stato vittima ieri, durante le fasi finali della 6 Ore di San Paolo, sul circuito di Interlagos, ultima tappa del World Endurance Fia. L’ex pilota di Formula 1 che ha sbattuto violentemente contro le barriere alla guida della Porsche 919 Hybrid, sfiorando la Ferrari 458 di Matteo Cressoni, questa questa è sveglio e vigile ma dagli accertamenti sono state evidenziate alcune contusioni e una commozione cerebrale.
Webber: “Non ricordo nulla dell’incidente”
Mark Webber ha tranquillizzato i tifosi rilasciando una dichiarazione sul suo sito ufficiale: “Sono ancora pieno di dolori, ho diverse contusioni e ho un terribile mal di testa” ha spiegato il pilota che sull’impatto ha aggiunto: “Non ho alcun ricordo dell’incidente né di come sia accaduto”. Il team esaminerà i dettagli per chiarire le cause hanno portato all’impatto. “Ci tengo comunque a ringraziare lo staff medico sia del circuito che dell’ospedale che si sono occupati di me con grande cura. Guardando in positivo è fantastico che i miei compagni siano riusciti a portare la Porsche numero 14 alla vittoria, un modo fantastico per chiudere la stagione. Non vedo l’ora di tornare in pista l’anno prossimo”. A fare visita al pilota australiano questa mattina è Rubens Barrichello, fresco iridato nello stock car brasiliano. “L'impatto è stato forte ma sta bene grazie a Dio” spiega il pilota su Instagram.
Contusioni e commozione cerebrale
A spiegare le condizioni del pilota australiano è il team Porsche Motorsport che attraverso il proprio profilo ufficiale Twitter parla dello stato di Mark Webber: “Ha trascorso la notte in Ospedale a San Paolo. Egli ha subito contusioni e commozione cerebrale. Il rientro nel Regno Unito è fissato per questa settimana”.
@AussieGrit spent the night in hospital in São Paulo. He sustained bruising and concussion. He is set to return to the UK later this week.
— Porsche Motorsport (@PorscheRaces) 1 Dicembre 2014
