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MotoGP, la pioggia ferma l’ultimo giorno di test in Qatar

La pioggia battente ha portato all’esposizione della bandiera rossa. Se la situazione non evolverà c’è il rischio concreto che i test di concludano con un giorno di anticipo.
A cura di Valeria Aiello
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La perturbazione che ha investito oggi Losail ha compromesso il lavoro di piloti e team nell’ultimo giorno di test prestagionali in Qatar. La pioggia battente ha portato all’esposizione della bandiera rossa e il calare della sera non ha aiutato l’asfalto bagnato ad asciugarsi, senza contare poi che la Bridgestone in Qatar non ha portato gomme da bagnato, considerando che sul tracciato qatariota la luce dei riflettori accesi crea riflessi sull’acqua che impediscono ai piloti di girare.

Molti i team che quest’oggi avevano in scaletta una simulazione e che invece hanno visto stravolti i proprio programmi. Tutto rimandato dunque alla “prima”, in scena sempre sul Losail International Circuit il prossimo 29 marzo.

La MotoGP si era già trovata a fronteggiare la pioggia nel deserto in occasione della gara inaugurale del 2009, quando il GP venne rinviato al lunedì sera per un violento acquazzone poco prima della partenza. Domani la pista sarà comunque aperta per i test Michelin con i collaudatori ma al momento solo la Ducati avrebbe scelto di fermarsi con Michele Pirro, mentre le altre case non schiereranno i piloti tester.

Le prime due giornate di test in Qatar hanno visto le nuove Ducati GP15 subito veloci. Nella prima giornata era stato Andrea Iannone a siglare il miglior riferimento del turno, mentre ieri era stato il teammate Andrea Dovizioso a migliorare il fastest lap del circuito qatariota siglato da Casey Stoner nel 2008. Il forlivese era stato l’unico a scendere sotto il muo 1’55, staccando di poco meno di due decimi la Ducati di Andrea Iannone e la Honda RC213V di Marc Marquez. Le Yamaha di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi viaggiavano più staccate, con i due piloti che facevano affidamento sulla giornata di oggi per continuare a lavorare sul set up in vista del round di apertura del calendario MotoGP 2015, sempre qui a Losail tra due settimane.

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