Rosberg, in Messico il primo match point per diventare campione del mondo
La battaglia che ha animato l'intero campionato di Formula 1 sta per decretare il vincitore: Nico Rosberg contro Lewis Hamilton, il duello in casa Mercedes è vicino all'epilogo. Il tedesco guida la classifica piloti con 26 punti di vantaggio sul britannico a 3 gare dalla fine; il prossimo weekend, in Messico, potrebbe già essere decisivo per l'assegnazione del titolo mondiale.
In Messico il primo match point
Nonostante la vittoria nel Gran Premio degli Stati Uniti Lewis Hamilton non è riuscito a ridurre di molto lo svantaggio sul compagno di squadra, arrivato secondo grazie anche all'intervento della Virtual Safety Car che ha congelato le posizioni e permesso al tedesco di non subire l'attacco di Daniel Ricciardo. Il Messico potrebbe già essere decisivo per entrambi: se Nico Rosberg, infatti, dovesse salire sul gradino più alto del podio e l'altra Freccia d'argento dovesse finire fuori dalla zona punti o ritirata, ecco che il biondo figlio d'arte diventerebbe automaticamente campione del mondo. Un possibilità che appare remota, soprattutto vista la maniacale attenzione della scuderia dopo quanto successo in Malesia dove proprio la rottura del propulsore di Hamilton ha consentito al tedesco di piazzare la stoccata forse decisiva, ma neanche così impossibile. Il britannico, infatti, quest'anno sembra essere bersagliato dalla sfortuna tanto che quasi tutti gli inconvenienti capitati alla Mercedes si sono verificati sulla sua vettura.
Rosberg campione anche senza vittorie
In Messico, quindi, Nico Rosberg si gioca il primo match point della stagione per sollevare al cielo la coppa riservata al campione del mondo. Dopo quello costruttori, in Mercedes, si apprestano a festeggiare un altro titolo: i piloti delle Frecce d'argento, infatti, sono gli unici due rimasti a contendersi il trofeo che sembra saldamente nelle mani del figlio d'arte. Qualora Hamilton dovesse arrivare a punti tutti i discorsi sarebbero rimandati al prossimo appuntamento in Brasile; a Rosberg bastano due secondi e un terzo posto nelle restanti tre gare per laurearsi campione del mondo. Il tedesco è pronto a seguire le orme del padre, il titolo piloti della Formula 1 potrebbe passare ancora una volta di padre in figlio.