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Smartphone in auto? Ecco l’app che legge i messaggi

La nuova applicazione è in grado di leggere all’automobilista ogni tipo di messaggio che giunge sullo smartphone: in questo modo le mani rimangono sul volante e lo sguardo non si sposta dalla carreggiata.
A cura di Matteo Vana
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L'utilizzo dello smartphone in auto può essere molto pericoloso.

Sono sempre di più gli incidenti automobilistici causati dalla distrazione dovuta all'utilizzo dello smartphone. Proprio il device tecnologico è ai primi posti tra le cause di sinistri stradali e, per cercare di limitare il suo utilizzo, molte case automobilistiche, come ad esempio Nissan che ha progettato il Signal Shield, sono scese in campo. Tra coloro che cercano di incrementare la sicurezza al volante, però, possono essere annoverate anche alcune applicazioni come ad esempio GeorgeApp.

Può leggere ogni tipo di messaggio

La nuova applicazione funziona come un vero e proprio maggiordomo personale, in grado di interagire con l'automobilista leggendogli ogni tipo di messaggio arriva sul proprio smartphone: in questo modo le mani rimangono libere di impugnare il volante e lo sguardo non deve spostarsi dalla carreggiata per controllare il display. GeorgeApp, che è gratuita per i primi 30 giorni con funzionalità illimitata  – mentre l'abbonamento costa 59 cent/euro ogni tre mesi oppure, in modalità "free" con il limite di 5 letture ogni volta che viene avviata – segna un passo in avanti importante visto che, solitamente, i sistemi di infotainment delle auto sono in grado di leggere solo gli sms mentre l'app è in grado di leggere praticamente ogni avviso che giunge sullo smartphone , tra cui email da qualunque client, Whatsapp, Facebook, Messenger, Twitter, Telegram e tanti altri ancora.

A creare GeorgeApp è stato un italiano, Alberto Forchino, un ingegnere delle telecomunicazioni. Disponibile per ora solo su dispositivi con sistema operativo Android, può essere scaricata da GooglePlay. Il concetto da cui parte la nuova applicazione è quello che la curiosità umana non può essere limitata, ogni volta che un messaggio arriva sullo schermo è la natura stessa a spingere l'utente a controllare: proprio per questo meglio fornire strumenti utili a soddisfare la curiosità in sicurezza invece che diffondere campagne choc. GeorgeApp potrebbe essere quindi un valido aiuto per incrementare la sicurezza stradale.

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