Stoner: “Vale impressionante ad Assen, ma la MotoGP di oggi è una m…..!”
Non perde occasione per ribadirlo: a Casey Stoner, iridato con Ducati e Honda, la nuova MotoGP non piace. Ritiratosi dalle competizioni a fine 2012 l’australiano ha risposto più volte all’ipotesi di un suo ritorno in MotoGP, sottolineando di non avere alcuna intenzione di tornare. Ma al noto stress su cui ha più volte argomentato, Stoner ha aggiunto nuovi rafforzativi che lo tengono stretto alla sua nuova vita: tra questi, uno è quello riferito alla rivista francese Moto Revue, in un’anticipazione dai toni decisamente coloriti.
Se tornassi alle corse, mi piacerebbe farlo nell'epoca dorata delle 500, con gare reali e gente come Doohan, Rainey, Schwantz, Gardner e Lawson – attacca Stoner. “A quel tempo era uno sport, oggi è una merda”.
L’australiano, che correrà la 8 Ore di Suzuka il prossimo 26 luglio, ha detto la sua anche sul contatto Rossi e Marquez ad Assen e il conseguente taglio dell’ultima curva del pesarese. Come è noto Rossi e Stoner non si sono mai amati, ma il due volte iridato a sorpresa difende l’ex rivale.
Valentino era davanti, Marquez ha provato a passare all’interno e così Rossi è dovuto uscire di pista e tagliare l’ultima chicane. Ma le corse sono così, Valentino è stato davanti tutto il weekend, è stato sempre lui il più veloce. È stata una corsa fantastica e Valentino va veramente forte quest’anno, è impressionante!”.
Parole inattese, da parte di colui che in passato ha pagato più di un incontro ravvicinato con il nove volte iridato, uno su tutti il sorpasso al Cavatappi di Laguna Seca nel 2008.