Toto Wolff: “La Ferrari può essere un avversario per il titolo”
"La Ferrari può essere un avversario per il titolo". Queste parole di Toto Wolff al magazine Autosport stonano con tutto quello che è successo negli ultimi mesi intorno all'ambiente Ferrari. Dopo l'avvicendamento sulla poltrona di numero 1 tra Luca Cordero di Montezemolo e Sergio Marchionne, aver cambiato tre Team Principal in un anno e l'addio di Fernando Alonso; la scuderia di Maranello ha rivoluzioanto l'organigramma perchè, a quanto pare, i segnali dal progetto 666 non sarebbero affatto buoni. La monoposto verrà presentata a fine mese sul web e Arrivabene, nuovo capo delle Gestione sportiva ha detto che vincere due gare sarebbe un "trionfo". Insomma, la situazione per la Rossa non è affatto confortante, anzi. E allora come le collochiamo le parole del Team Principal della Mercedes? Si tratta di paura per i consistenti cambiamenti che ci sono stati a Maranello o soltanto l'ennesima provocazione che arriva da Brackley dopo quella del Mondiale Costruttori? Wolff continua dicendo: "Penso che potremmo rivedere la Ferrari davanti già dal prossimo campionato. È importante che torni a vincere e può farlo da subito tra le squadre che temiamo di più ci sono anche la Williams e la Red Bull che stanno in cima alla lista". La FIA intanto ha fatto sapere che quest'anno non ci sarà il freezing delle power unit a fine febbraio e le scuderie potranno continuare lo sviluppo per l'intera stagione. La norma che consente di lavorare ancora sullo sviluppo non va a vantaggio solo della Ferrari, che è costretta ad un difficile recupero, ma potrebbe vedere tra i beneficiari la stessa Mercedes che può perfezionare un progetto già stratosferico
Qualche giorno fa Wolff aveva anche chiarito come intende muoversi per la questione piloti in vista del 2016: "Se Hamilton non rinnoverà dopo il 2015, allora punteremo ad avere Alonso. Se fosse impossibile abbiamo come terza alternativa Valtteri Bottas".