Al-Attiyah “copia” Rossi, a Barcellona un Ranch come quello del Dottore
Nasser Al-Attiyah deve essere rimasto particolarmente colpito da quanto visto a Tavullia. Negli ultimi mesi il qatariota ha fatto visita al Ranch di Valentino Rossi, tanto da decidere di progettarne uno per sé. Lo riporta Marca, precisando che qualche settimana prima di partire per l’ultima Dakar, Al-Attiyah ha fatto visita a una fattoria, la Cal Pons, nel comune di Castellofollit del Boix, un piccolo paese di 500 abitanti a 75 chilometri da Barcellona, decidendo di acquistarla per realizzare un ranch come quello del pesarese. L’area, che si estende per circa 91 ettari, comprende anche una vecchia casa colonica ed è stata venduta a metà dicembre da Juan Esteve, uno dei proprietari di Esteve Farmaceutica.
A Barcellona un Ranch come quello di Valentino
L’idea del tre volte campione della Dakar è quella di creare un impianto simile a quello di Valentino che, a sua volta, si era ispirato agli impianti statunitensi, in particolare al “Texas Tornado Boot Camp”, il ranch del suo vecchio compagno di squadra Colin Edwards. Nel caso di Al-Attiyah si tratterebbe però di un impianto ad uso esclusivo, visto che il tre volte vincitore della Dakar sembra non abbia alcuna intenzione di creare un’Academy per giovani piloti piuttosto che fare da trainer a chi vive una giornata in pista.
Al-Attiyah e Rossi sono legati da un’amicizia di vecchia data e i due si incontrano regolarmente in occasione della tappa inaugurale del campionato del mondo MotoGP in Qatar, dove Al-Attiyah, principe del Qatar, in occasione del round sul circuito di Losail rappresenta la Famiglia Reale. Nei giorni scorsi, sempre Al-Attiyah, ha fatto notizia annunciato che l’amico Valentino potrebbe correre la prossima Dakar. “Vorrebbe farla e sono sicuro che gli piacerebbe correre nel 2020 con la Toyota”. Il qatariota, oltre ad essere un campione del motorsport, è anche un esperto tiratore di volo, vincitore del bronzo nello Skeet all’Olimpiade di Londra 2012, e proprio Rossi due anni fa ha avuto la possibilità di sparare al piattello imbracciando la Beretta Dt10 con cui Al-Attiyah ha vinto la medaglia olimpica.