Ancora richiami per General Motors: 824mila auto in officina (VIDEO)
Ennesimo richiamo per General Motors, che nel mezzo della bufera giudiziaria ha deciso di dimostrare di voler tutelare al massimo la propria clientela. Dopo il richiamo pochi giorni fa di 1,6 milioni di modelli soprattutto in Nordamerica e la successiva indagine per bancarotta fraudolenta, GM ha deciso di far riportare in officina altre 824mila auto, inclusive dei modelli Chevrolet Cobalt, Pontiac G5, Solstice e i modelli Saturn Ion e Sky prodotti tra il 2008 e il 2011. Il guasto riguarda ancora una volta, così come per i 1,6 milioni di modelli di febbraio, il sistema di accensione. Il difetto di questo comando è stato indicato lo scorso come possibile causa di 31 incidenti e 13 decessi, la la casa produttrice ha fatto sapere che non si conoscono casi simili per i modelli inclusi in questo ultimo richiamo. Sui 31 incidenti è stata aperta un'inchiesta che farà luce sulle responsabilità di General Motors. Questo ulteriore richiamo, tuttavia, va letto con la lente del consumatore americano, che, a differenza di quello europeo, tende generalmente a interpretare favorevolmente i richiami, in quanto espressione di trasparenza dell'azienda e opportunità di "far dare una controllata" all'auto senza dover pagare.