Angel Nieto, il toccante messaggio del figlio Gelete: “Uniti per sempre papà”
A quasi una settimana dalla morte di Angel Nieto, il dolore è ancora intenso. L’ex campione spagnolo è deceduto giovedì scorso, dopo che il 26 luglio, alla guida di un quad, era stato tamponato da un’auto a Ibiza. Nel fine settimana del Motomondiale a Brno, sui cupolini, le carenature e i caschi, i piloti hanno messo l’adesivo “12 + 1, docemasuno” la frase con cui Nieto sottolineava, per scaramanzia, di aver vinto 12 + 1 titoli tra 50 e 125, invece che 13, e in sua memoria hanno rispettato un minuto di silenzio prima del via delle gare del Gp della Repubblica Ceca. All’indomani della scomparsa, Nieto è stato cremato sull’isola spagnola, mentre i funerali verranno celebrati a Madrid a settembre, dopo la gara di Silverstone.
Gelete: "Uniti per sempre papà"
La scomparsa di Nieto lascia un vuoto enorme, difficile per colmare per la famiglia e suoi cari, primi tra tutti i suoi due figli. Commovente il post pubblicato di Gelete, il maggiore dei due, che in queste settimane ha più volte parlato delle condizioni del padre. “Così eravamo, così siamo, così saremo… uniti per sempre papà” ha scritto Gelete su Instagram, pubblicando una foto che lo ritrae in tenera età, in sella a una minitimoto, al fianco del padre in sella a una Suzuki dell’epoca. Anche Pablo, secondo figlio della leggenda della MotoGP, poche ore fa ha scritto un breve messaggio per il padre: “Semplicemente tu”. In un precedente post i due fratelli ha pubblicato una foto di famiglia, in bianco e nero, ringraziando i tanti followers per l’affetto mostrato in questi giorni. “Tutta la vostra energia è con lui”. “Aveva 70 anni ma il cuore di un ragazzino” ha detto di lui Valentino Rossi, che con Nieto aveva un rapporto speciale e, in qualche modo, lo sarà ancora, visto che il figlio Pablo, ex pilota, gestisce i team del Dottore in Moto2 e Moto3, Sky Vr46. “Quando ho saputo dell’incidente eravamo insieme a Tavullia, speravo davvero che ce la facesse. Aveva un Dna fortissimo, mi parlava spesso di sua mamma centenaria in ottima salute”.