Arrivabene: “C’è chi parla e chi fa i fatti, questa è una vittoria da Ferrari”
Vince la Ferrari a Melbourne, la strategia – che in passato era costata cara al Cavallino – stavolta premia l'audacia della scuderia italiana che sceglie di ritardare la sosta di Vettel beneficiando così della virtual safety car e portando il tedesco ad uscire dalla sosta ai box davanti al grande rivale Lewis Hamilton.
Arrivabene e la frecciata ai rivali
Una gara perfetta quella della Rossa che ha sfruttato al massimo l'unica occasione per vincere. La Mercedes ha dimostrato di avere ancora qualcosa in più, dovrà crescere la SF71H per puntare al titolo mondiale, ma la strada intrapresa grazie al successo australiano sembra essere quella giusta. Ne è convinto anche il team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene, che nonostante la voglia di non esaltarsi per una vittoria non riesce a contenere l'entusiasmo lanciando anche una frecciata ai rivali nella corsa al titolo.
Questa è una vittoria da squadra, una vittoria da Ferrari. Bisogna stare calmi e tranquilli perché è solo la prima gara. Però c'è chi parla e c'è chi fa i fatti – ha fatto notare ai microfoni di Sky -. Io dico solo che la gara è domenica, i punti si fanno alla domenica e noi li abbiamo fatti. Vettel-Hamilton? Non mi metto in alle schermaglie tra piloti.
Poche parole quelle del team principal Ferrari, ma estremamente importanti. Da sempre schivo ai facili entusiasmi così come ai proclami, Arrivabene ci tiene a riportare l'attenzione sull'obiettivo finale senza farsi distogliere da quella che, nelle intenzioni del Cavallino, è solo il primo successo di una lunga serie. Testa bassa e lavorare è il suo motto, una lezione che, dopo la debacle dell'anno scorso, costata il mondiale alla Rossa, a Maranello sembrano aver imparato a memoria. La sfida alla Mercedes è lanciata, adesso anche le Frecce d'argento, dopo aver snobbato la SF71H indicando la Red Bull come la principale antagonista, sanno che se vorranno mantenere il titolo a Brackley dovranno fare i conti con la Ferrari.