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Arrivabene: “La Ferrari ha dimostrato di essere competitiva su ogni pista”

Il team principal della Rossa: “Stavamo controllando la gara con Sebastian, ma i due interventi della Safety car hanno vanificato il vantaggio. Ora guadiamo avanti alla prossima gara in Spagna”.
A cura di Matteo Vana
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Non è  andata come tutti speravano, in casa Ferrari, ma il Gran Premio d'Azerbaijan ha confermato ancora una volta che, almeno in questo momento, è la Rossa la macchina da battere. La pole position conquistata da Vettel, la terza consecutiva, non è bastata al tedesco che adesso si ritrova costretto a rincorrere Hamilton nel mondiale, primo con quattro punti di vantaggio.

Il team principal Ferrari, Maurizio Arrivabene - LaPresse
Il team principal Ferrari, Maurizio Arrivabene – LaPresse

Arrivabene non perde la speranza

L'unica buona notizia per il Cavallino di ritorno da Baku è rappresentata dall'aver ritrovato la vetta del campionato costruttori: grazie al ritiro di Bottas, infatti, la Ferrari è tornata in testa precedendo i rivali della Mercedes di 4 punti. Un campionato molto equilibrato quello che sta prendendo vita e che sta confermando la bontà del progetto di Maranello, come ribadito anche dal team principal Maurizio Arrivabene che, nonostante lo sfortunato GP d'Azerbaijan, non perde la fiducia nella SF71H.

La nostra vettura ha dimostrato di essere molto competitiva e in grado di far bene su ogni tipo di pista. Stavamo controllando la gara con Sebastian, ma i due interventi della Safety car hanno vanificato il vantaggio. Kimi, dopo l’incidente al primo giro, ha rimontato fino al secondo posto e la squadra ha reagito con forza e freddezza già da venerdì. Ora guardiamo avanti, alla prossima gara in Spagna.

La terza vittoria della stagione 2018, secondo Arrivabene, è sfumata solo per l'imprevedibilità tipica dei circuiti cittadini che ha costretto la Safety car ad entrare in pista per ben due volte vanificando la strategia Ferrari e dando a Bottas modo di rimanere davanti effettuando il pit stop quando in pista c'era la vettura di sicurezza. Solo una serie di eventi sfortunati hanno impedito a Vettel di allungare nel mondiale; il tedesco ora dovrà recuperare 4 punti di svantaggio e già in pista ha l'occasione per riprendersi la testa del mondiale: con una vittoria in Spagna, infatti, il pilota del Cavallino tornerebbe davanti a tutti indipendentemente dal risultato di Hamilton.

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