Arrivabene: “Per vincere dobbiamo imparare dai nostri errori. Futuro? Resto alla Ferrari”
Una missione (quasi) impossibile quella alla quale sono chiamati la Ferrari e Sebastian Vettel, costretti a vincere le prossime 5 gare e sperare in un passo falso della Mercedes per riuscire a conquistare il mondiale. Difficile che la Rossa riesca a riuscire nell'impresa, ma a Maranello non hanno ancora smesso di crederci; nonostante il ritardo di 50 punti del tedesco nel mondiale piloti e i 53 del Cavallino in quello costruttori dai rivali delle Frecce d'argento, infatti, la matematica non condanna ancora la Ferrari che proverà, nel Gran Premio del Giappone, a rosicchiare qualche punto ai rivali.
Arrivabene giura amore alla Ferrari
Sul banco degli imputati, per i non eccelsi risultati ottenuti nelle ultime uscite, è finito, oltre a Vettel, anche il team principal Maurizio Arrivabene per qualche decisione rivedibile (come la strategia di Singapore), ma nonostante la nomina nel Cda della Juventus, il manager bresciano giura amore alla Rossa specificando come il suo futuro sia ancora a Maranello: "Io sono alla Ferrari e il mio futuro sarà alla Ferrari – sono state le sue parole riportate dalla Gazzetta dello Sport -. Io sono da anni un esponente del consiglio di amministrazione della società bianconera e prima di assumere questo incarico a Maranello avevo la delega del controllo/rischi. Mi fa piacere restare nel Cda, sempre che la nomina venga accolta nella prossima assemblea dei soci, e ne sono onorato, ma il mio lavoro resta qui".
Mission Winnow fonte d'ispirazione per la Ferrari
La tappa giapponese sarà particolarmente importante per la Ferrari. Oltre al fatto di dover vincere per continuare a sperare nel titolo, la Rossa infatti ha deciso di presentarsi con una nuova livrea: il principale sponsor del Cavallino, Philip Morris, ha deciso di lanciare la sua campagna "Mission Winnow", che tradotto vorrebbe dire missione vincere ora – una cosa che difficilmente riuscirà alla scuderia italiana nel 2018 – ma che i dirigenti del marchio assicurano derivi da "win-oh", antica parola inglese, che fa riferimento al separare il buono dal cattivo, proprio quello che dovrà fare la Ferrari. "Ringraziamo il nostro partner che finora aveva lasciato la macchina sempre rossa senza pretendere spazi, senza avere l’urgenza di griffarla. Ora comincia una fase nuova, la loro filosofia va in parallelo con la nostra. Per noi Winnow deve essere fonte di ispirazione per tornare a vincere il titolo; dobbiamo imparare dai nostri errori, comprenderli e crescere" ha concluso Arrivabene.
