70 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Arrivabene sprona la Ferrari: “Bravo Lewis, ma ora giochiamoci il mondiale costruttori”

Il team principal della Rossa: “Dobbiamo stare vicini a Vettel e non lasciarlo solo, il campionato costruttori è ancora aperto; sarà difficile ma prometto che non ci arrenderemo”, sono state le sue parole.
A cura di Matteo Vana
70 CONDIVISIONI

Lewis Hamilton, in Messico, ha vinto il suo quinto mondiale in carriera; all'inglese è bastato il quarto posto per eguagliare il record di Juan Manuel Fangio diventando così il secondo pilota più vincente nella storia della Formula 1 alle spalle di Michael Schumacher.

Il team principal della Ferrari Maurizio Arrivabene - LaPresse
Il team principal della Ferrari Maurizio Arrivabene – LaPresse

Arrivabene crede ancora nel titolo costruttori

Se il campionato piloti è ormai chiuso, lo stesso non si può dire per quello costruttori: grazie al 2° posto di Vettel e al 3° di Raikkonen, infatti, la Ferrari è riuscita a rosicchiare ancora punti alla Mercedes portandosi così a 55 lunghezze di distanza dai rivali. Un margine ancora ampio, ma che porta il team principal della Rossa, Maurizio Arrivabene, a credere di poter rimontare le Frecce d'argento.

Complimenti a Hamilton che ha vinto il mondiale, ma noi non ci arrendiamo, il costruttori è ancora aperto. Non si molla fino alla fine, a questo punto diventa un dovere. Dobbiamo stare vicini a Vettel e non lasciarlo solo, buttiamoci tutto alle spalle e pensiamo alle prossime gare, il nostro obiettivo deve essere non arrendersi mai – ha dichiarato il team principal ai microfoni di Sky -. Noi siamo forti, indipendentemente da quello che dice qualcuno. Rimaniamo concentrati , ora andiamo in Brasile e poi Abu Dhabi. Adesso giochiamoci il costruttori, sarà difficile ma prometto che non ci arrenderemo.

Nelle ultime due gare la Mercedes è apparsa in difficoltà, costretta a fare i conti con problemi alle gomme che sembravano ormai risolti. A tenere banco nelle ultime gare è stata la question relativa ai cerchi forati della scuderia di Brackley, prima parti e poi chiusi ad Austin e in Messico per evitare reclami da parte delle altre scuderie. Arrivabene, però, non ha voluto alimentare le chiacchiere preferendo non prendere una posizione netta: "I cerchi Mercedes? Non parlo degli altri, li han chiusi nelle ultime due gare, lascio a voi il giudizio.Noi dobbiamo pensare a quello che che è il nostro lavoro e daremo il massimo fino alla fine per il  mondiale costruttori" ha concluso il team principal della Rossa.

70 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views