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Aston Martin DB11, benvenuto turbo

Il brand di Gaydon porta a Ginevra la sua nuova creatura. La Aston Martin DB11 segna una nuova era col suo propulsore V12 twin-turbo. Potenza estrema e design elegante.
A cura di Pietro Ginechesi
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Aston Martin DB11

Aston Martin arriva al Salone di Ginevra (3-13 marzo) con la sua nuova creazione. Dopo una lunga attesa, la DB11 fa finalmente il suo debutto. La vettura rappresenta un'importante tappa nella storia del brand di Gaydon, in quanto è la prima Aston ad utilizzare un propulsore turbo. La super coupé inglese preserva lo stile tipico del marchio ma porta con sé un ricco pacchetto di tecnologie moderne. La DB11 sarà messa in commercio a fine 2016 ad un prezzo poco superiore a 200.000 €.

Look senza tempo
Comfort e tecnologia
Motore V12 twin-turbo
Foto

Look senza tempo

Dopo la DB10, realizzata unicamente come Bond Car per il film 007 Spectre e mai messa in commercio, la Aston Martin DB11 avrà il duro compito di sostituire la mitica DB9, una vettura quasi insostituibile, da molti ritenuta l'auto più bella del mondo. La nuova arrivata inoltre è la prima DB realizzata sotto la gestione dell'italiano Andrea Bonomi. Il look della vettura riprende a grandi linee quanto visto sulla DB10 e lo unisce sull'ottima base della nuova piattaforma in alluminio. La sezione frontale è dominata dall'ampia griglia lamellare cromata e i gruppi ottici a LED circondano il cofano motore. Il corpo vettura appare molto elegante nelle forme e la carrozzeria si presenta priva di fronzoli estetici. Il pacchetto aerodinamico è stato sviluppato seguendo prima di tutto le curve della vettura e non sono presenti elementi aerodinamici troppo vistosi.

Nuova Aston Martin DB11

Comfort e tecnologia

L'abitacolo gode di alcuni interventi mirati a migliorare il comfort. Le portiere hanno un angolo di apertura maggiorato ed il bagagliaio ora ha una capacità di 270 litri. La Aston Martin DB11 riceve un ricco pacchetto di tecnologie derivate dalla collaborazione col Gruppo Daimler. Il guidatore ha a sua disposizione un pannello strumenti completamente digitale e gestito da un display da 12,1 pollici. La console centrale monta uno schermo da 8 pollici a disposizione del sistema di infotainment. Il tunnel centrale può integrare un comando rotante con touchpad per gestire l'intrattenimento di bordo. La dotazione comprende inoltre un kit di telecamere a 360° e sensori che si interfacciano col Park Assist.

Aston Martin DB 11

Motore V12 twin-turbo

Se, in genere, le supercar di riferimento di ogni marchio utilizzano propulsori ampiamente collaudati basati su architetture portate avanti di generazione in generazione, Aston Martin con la DB11 cambia le carte in regola e adotta un motore del tutto nuovo. Il marchio di Gaydon cede alle lusinghe della sovralimentazione e la nuova arrivata sarà la prima Aston a non utilizzare l'aspirazione naturale. L'inedito motore V12 5.2 litri twin-turbo genera 608 CV ed una coppia massima di 700 Nm. Il propulsore è abbinato unicamente alla trazione posteriore tramite cambio automatico ZF ad 8 marce installato con schema transaxle. Per venire incontro ai consumi è stata adottata la disattivazione parziale dei cilindri e lo Start&Stop. Di serie la DB11 monta cerchi in lega da 20 pollici con pneumatici Bridgestone S007 255/40 e 295/35 specifici. Con un peso di 1.770 Kg, la vettura passa da 0 a 100 Km/h in 3,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 322 Km/h. La grossa potenza è gestita da un elaborato sistema di Active Torque Vectoring abbinato a sospensioni elettroniche.

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