Auto storiche, nella lista anche la Fiat Duna
E' stata al centro di così tanti skatch televisivi che a dire "Fiat Duna" venivano in mente più le battute che la sua figura "essenziale". Ed invece oggi eccola là, nella lista ambita delle auto storiche stilata dall'Aci (Automobile Club d’Italia). Sono 340 i modelli inseriti in quell'elenco che mette insieme auto di largo consumo e supersportive, economicità e lusso. Per i proprietari di quelle auto, la presenza nella lista dell'Aci motiva una punta di orgoglio e vantaggi talvolta considerevoli per il costo dell'assicurazione. Le auto storiche, infatti, devono avere una certa età sulle spalle a testimonianza di una fattura che resiste al tempo e la Fiat Duna c'è. Oltre alla Duna appare anche l'auto che fu il prodotto della collaborazione tra Nissan e Alfa Romeo: l'Arna. Al Corriere della Sera il presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani, spiega per quale motivo Duna e Arna siano finite tre le auto d'epoca: "ne sono rimaste pochissime – spiega il numero uno del Club – le hanno quasi tutte rottamate, sono vetture ormai rare. I nostri dati dal Pra non mentono".
Il significato dell'elenco delle auto storiche viene chiarito dallo stesso presidente che spiega che "rappresenta l’ossatura del Registro ACI Storico nel quale sono inserite comunque tutte le auto con oltre 40 anni di età; vogliamo tutelare tutti i collezionisti salvaguardando e rendendo efficaci i loro diritti indipendentemente dall’onerosa iscrizione a un club". Il requisito dell'età, tuttavia, non è sufficiente ad entrare nella storia, dal momento che, come precisa l'Aci, è necessario che un modello riesca a rappresentare lo sviluppo dell'estetica e delle tecnologie legate al mondo dell'auto. Dopo le auto storiche verrà poi il momento di individuare i modelli ultraventennali per i quali bisogna disporre l'esenzione dalla tassa di possesso nell'attesa che possano entrare a far parte di quella lista che oggi ospita Fiat Duna e Alfa Romeo Arna.
[FOTO da Flickr]
