Barrichello rivela: “Ho sconfitto il tumore, sono vivo per miracolo”
Ha temuto il peggio Rubens Barrichello, ma ora che il peggio è passato l'ex pilota della Ferrari ha deciso di raccontare tutto: dal tumore, passando per il malore che lo ha colto alla paura di non poter più correre, fino al sollievo per aver vinto la gara più importante della sua vita, quella contro un male che è ormai solo un brutto ricordo.
L'ex Ferrari racconta il proprio dramma
Il brasiliano, ospite al programma brasiliano "Conversa com Bial" di Globo tv, ha ripercorso le tappe della grave malattia che, fortunatamente, è riuscito a lasciarsi alle spalle. Il pilota con più presenze nella Formula 1, impegnato da qualche anno nel campionato Stock Car – che ha vinto nel 2014 -, ha dovuto affrontare una lotta contro un tumore. Un dramma vissuto negli ultimi due mesi e di cui pochi erano a conoscenza, ma che oggi il brasiliano racconta di aver superato con l'animo di chi non esita a dichiararsi un miracolato. L'ex pilota aveva cercato di tranquillizzare tutti i tifosi con un post su Instagram in cui parlava di un problema a una vena, ma solo adesso è venuta fuori la verità.
Una mattina mi trovavo sotto la doccia, quando di colpo avvertii un dolore lancinante alla testa. Sentii come si stesse esplodendo, tanto che dovetti accasciarmi per terra. Ci vollero un po' di minuti prima di riuscire a raggiungere mia moglie Silvana per chiederle aiuto – ha raccontato -. Ricordo che il dolore era insopportabile e capii subito che si trattava di un problema serio. Mi rivolsi a un amico dottore che intuì subito la gravità della situazione. Sono stato fortunato. Mi operarono di lì a poco e, una volta dimesso dall'ospedale, i medici mi dissero che solo il 14% della gente che soffre questo tipo di problema riesce a recuperare a pieno. Dopo il sollievo per averla scampata, ho temuto di non poter più correre, ma fortunatamente non è stato così.
A fine gennaio scorso Barrichello aveva scoperto di avere un tumore al collo che adesso è stato estirpato: il pronto intervento dei medici, che lo hanno subito operato, ha scongiurato ogni pericolo e ora il brasiliano può mostrare la cicatrice sul collo, segno di una brutta avventura che però è ormai alle spalle. L'ex Ferrari ha lottato e vinto la sua battaglia e adesso, dopo che il peggio è ormai passato, può guardare al futuro con serenità.
