Bollo auto, dopo 8 anni i terremotati del Molise otterranno il rimborso
Hanno dovuto attendere ben otto anni, ma alla fine i cittadini delle zone terremotate del Molise potranno vedersi riassegnati i soldi versati per il pagamento del bollo auto. Era il 2002 quando la Terra tremò in provincia di Campobasso tra i comuni di San Giuliano di Puglia, Colletorto, Bonefro, Castellino del Biferno e Provvidenti; uno sciame di scosse sismiche che arrivò alla magnitudo di 5,7 gradi con effetti corrispondenti all'8°-9° grado della scala Mercalli.
Ne hanno diritti sia privati che imprese
Una tragedia che, a distanza di anni, ancora fa male. Adesso, però, sembra essere arrivata una buona notizia: tutti coloro che hanno pagato il bollo auto nel periodo tra il 2003 e il 2008 avranno diritto ad un rimborso del 60% dell'importo da parte della Regione Molise: a beneficiarne potranno essere sia privati che imprese che hanno fatto richiesta entro il 31 marzo 2010. Il rimborso era stata chiaramente un’opportunità colta da moltissimi proprietari di veicoli che in quel periodo di tempo avevano versato la tassa automobilistica e avevano quindi maturato il diritto a essere rimborsati e ora, dopo 8 lunghi anni di attesa, dunque, i cittadini potranno finalmente riavere indietro una parte dei soldi spesi dopo aver compilato un apposito modello predisposto dalla Regione che è possibile richiedere direttamente al Comune.
Una corsa a ostacoli quella intrapresa dagli automobilisti che hanno cercato di far valere il proprio diritto: l'avvio della procedura di rimborso in alcuni paesi sì e in altri no aveva anche creato una disparità di trattamento" e l'iter, laddove era stato avviato, si era poi interrotto per ostacoli burocratici.Insomma, tutto congelato, per la frustrazione di migliaia di residenti che a buon diritto hanno sempre rivendicato la restituzione delle somme dovute, rivolgendosi anche a studi legali. Adesso finalmente il lieto fine con gli automobilisti che potranno riavere indietro i soldi versati.