Bottas penalizzato per il contatto con Ricciardo, ma il finlandese rimane 5°
Il Gran Premio d'Ungheria ha vissuto il suo massimo nel finale: prima l'attacco di Vettel a Bottas, con il finlandese che prova a resistere e si tocca con il tedesco, riportando danni pesanti all'ala anteriore, poi la manovra su Ricciardo alla prima curva, con i due che arrivano al contatto. Il pilota della Mercedes ne è uscito fortemente ridimensionato subendo prima dalla Ferrari e poi dalla Red Bull che con l'asutraliano ha dimostrato di avere un passo superiore.
Bottas penalizzato, irregolare la sua manovra su Ricciardo
Oltre il danno di essere arrivato 5°, però, è arrivata anche la penalità dei commissari che hanno deciso di infliggere 10 secondi al tempo totale del finlandese: una penalizzazione che non cambia il risultato – visto che Gasly era arrivato a oltre 23 secondi -, ma che costa al pilota della Mercedes anche due punti sulla Superlicenza. I commissari, infatti, dopo aver analizzato le immagini, hanno stabilito che la manovra dell'ex Williams era senza dubbio irregolare optando così per una punizione che sarebbe potuta essere anche più severa se dal box non avessero consigliato a Bottas di restituire la posizione a Ricciardo.
Nessuna azione per il contatto con Vettel
"Non avevo una parte dell'ala anteriore per cui non deve stupire se in staccata c'è stato un bloccaggio: Daniel doveva lasciarmi più strada per voltare, ma ringrazio il team per avermi consigliato di restituirgli la posizione" sono state le parole del finlandese. Una tesi che non è stata accolta dai commissari che invece hanno specificato come sia stato Ricciardo a lasciare molto spazio mentre è stato il finlandese della Mercedes a speronare la Red Bull, lasciando danni evidenti sulla fiancata, a causa della minore deportanza garantita dall'ala anteriore danneggiata. Nessuna sanzione, invece, per l'episodio che ha visto Bottas protagonista su Vettel: per la Direzione gara è stato un semplice contatto di gara tanto che l'episodio non è finito neanche ufficialmente sotto indagine.