Bottas strizza l’occhio a Ferrari: “Dovessi lasciare Mercedes mi piacerebbe guidare la Rossa”
Due vittorie e nove podi conquistati in 10 gare fino disputate in questa stagione, ma Valtteri Bottas non sembra essere così sicuro di poter sedere al volante della Mercedes anche nel 2020: il finlandese, unico fino ad ora a riuscire a contrastare lo strapotere del compagno di squadra tenendo aperto un mondiale altrimenti senza storia, occupa la seconda posizione in campionato a 39 lunghezze del britannico anche se questo potrebbe non bastare per convincere Toto Wolff a proporgli il rinnovo di contratto in scadenza alla fine del 2019.
Il finlandese punta la Rossa in caso di mancato rinnovo
Su di lui, infatti, incombe la presenza di Esteban Ocon, pupillo Mercedes cresciuto proprio dalla casa delle Stella che potrebbe essere il candidato ideale per affiancare Lewis Hamilton nella prossima stagione svolgendo alla perfezione il ruolo di seconda guida. Una scelta sul futuro, quella delle Frecce d'argento, che tarda ad arrivare tanto che lo stesso Bottas sembra cominciare a guardarsi intorno pur convinto della bontà del progetto Mercedes.
Avrei potuto vincere più gare senza Lewis, ma questa situazione mi aiuta a migliorare. Vorrei estendere il contratto per la prossima stagione, credo di aver dimostrato di meritare la conferma in Mercedes, ma dovremo aspettare ancora qualche gara. Non è stato firmato ancora nulla, sto cercando di fare progressi in modo che tutto vada bene – ha dichiarato il finlandese al tv francese Canal + – Mancato rinnovo? Se dovessi lasciare la Mercedes, mi piacerebbe essere nella squadra che è al secondo posto e al momento quella squadra è la Ferrari.
Priorità alla Mercedes, quindi, ma qualora la scelta del team anglo-tedesco non dovesse ricadere su di lui Bottas vorrebbe cimentarsi con la Ferrari, la scuderia che in questi anni si è battuta proprio con le Frecce d'argento per la conquista del titolo. Una candidatura spontanea, quella del finlandese, che però appare difficile da valutare non tanto per il valore del pilota, che ha dimostrato di potersela giocare ad alti livelli, quanto per la situazione contrattuale dei due ferraristi al momento con Charles Leclerc intoccabile e destinato a diventare l'uomo di punta delle prossime stagioni e Sebastian Vettel convinto a proseguire la sua avventura almeno fino al 2020. Certo è che se le voci sul presunto ritiro anticipato del tedesco venissero poi confermato dall'abbandono del quattro volte campione tutto tornerebbe in ballo facendo di Bottas uno dei candidati principali ad occupare il sedile Ferrari lasciato libero dal tedesco.