Caterham, ad Abu Dhabi potrebbe debuttare Alice Powell

Dall'esclusione al possibile esordio di un nuovo pilota. La Caterham deve prima ultimare la sua raccolta fondi sul web per capire se potrà prendere parte o meno alla gara conclusiva del Mondiale di Formula 1 che si terrà ad Abu Dhabi ma già ci sono delle indiscrezioni per un possibile debutto: si tratta di Alice Powell. La ragazza di Oxford ha già diverse esperienze in formule minori: a 16 anni è stata la più giovane a correre nella Formula Renault UK prima di diventare la prima vincitrice di una serie di Formula Renault nel 2010. Successivamente ha partecipato alla GP3 e alla Formula Renault 3.5.  La Powell, nel caso dovesse andar bene il crowdfunding e nascesse la possibilità reale di essere scelta come pilota, dovrebbe ottenere la SuperLicenza per poter partecipare alle PL1 della gara di Abu Dhabi. Ma come nasce questa opportunità per la ventunenne di Oxford? Tutto è partito dalla proposta fatta dal nonno della ventunenne, Jim Fraser, che avrebbe offerto 35mila sterline alla Smith & Williamson dietro la promessa di vedere la Powel su uno dei sedili nelle PL1 del venerdì: "Spero davvero che gli amministratori mi diano una risposta positiva. Darebbe allo sport intero una grande spinta e aprirebbe gli occhi alle persone di vedere una donna su una F1. Molte donne non vorrebbero vedere una gara con i loro mariti, quando vedono una lista di uomini. Questa cosa potrebbe attirare la loro attenzione, come ha fatto Danica Patrick in America. L’audience lì è cresciuto del 15%. Alice è la migliore pilota donna al mondo e credo che potrebbe correre in un buon team di Formula 1. Per ora però stiamo solo cercando di farla correre in una sessione di prove".

Uno degli amministratori della Smith & Williamson, Mark Ford, ha confermato l'offerta di Fraser e ha dichiarato di aver già parlato con chi appoggia la candidatura della giovane britannica. Alice Powell è stata intervistata dal Daily Mail e, dopo aver reso noti i suoi idoli sportivi (Jenson Button e Jessica Ennis), ha dichiarato: "Non penso che nulla debba fermare una donna a salire su una Formula 1, ma non penso che una donna debba esserci solo perché è una donna".