Colpo di calore in auto, basta un’ora sotto al sole per mettere in pericolo un bambino
Con l'avvicinarsi dell'estate e l'innalzamento delle temperature, il rischio per i bambini in auto aumenta considerevolmente: solo nell'ultimo anno, negli Stati Uniti, sono state 42 le piccole vittime decedute dopo essere state lasciate sole all'interno del veicolo incandescente. Un problema di portata mondiale quello che riguarda i bambini abbandonati dentro l'auto sotto al sole: negli ultimi dieci anni diversi i casi in Brasile, ci sono state sette morti in Francia e in Belgio tra il 2007 e il 2009 e altri casi in Olanda, Islanda, Ungheria, Israele e Italia.
In un'ora la vettura può raggiungere i 57°
Basta appena un'ora sotto al sole – che salgono a due se il veicolo è parcheggiato all'ombra -, in estate, per rendere incandescente l'automobile che può raggiungere i 57° nei sedili posteriori: una temperatura insopportabile per chiunque, soprattutto per un bambino di due anni. Questo è il risultato al quale è arrivato lo studio pubblicato sulla rivista Temperature che ha portato alla luce l'impatto dell'esposizione solare sulla temperatura interna di un bambino di due anni lasciato all'interno di una vettura calda e chiusa; l'esperimento è stato condotto tra giugno e luglio del 2014 parcheggiando tre diversi tipi di vetture sotto il sole dell'Arizona e misurando poi le temperature interne raggiunte dai veicoli.
Secondo gli studiosi il limite massimo oltre il quale il corpo di un bambino è a rischio di colpo di calore è di 40°; nei veicoli oggetto di studio parcheggiati sotto il sole – con qualche differenza, come ad esempio nel caso delle city car che si riscaldano prima rispetto alle berline – la temperatura media dopo un'ora è arrivata a 47,6°, con picchi di quasi 60° per cruscotto e volante mentre per quelli all'ombra la temperatura ha toccato i 39,5. Temperature che mettono in serio pericolo la salute di un bambino dopo appena un'ora di abbandono in auto.