Cosa succede quando l’auto va in aquaplaning?
Aquaplaning è un termine ampiamente utilizzato durante i corsi di scuola guida e probabilmente una delle domande più diffuse nei quiz dell'esame teorico. Oltre ad essere una parola inglese, l'aquaplaning è un fenomeno particolarmente pericoloso che può mettere in seria difficoltà anche il guidatore più esperto. Il rischio di incidente è elevato ma basta non farsi prendere dal panico per riuscire a riportare la vettura in carreggiata. Questo pericoloso fenomeno può essere causato da diversi fattori e può essere prevenuto seguendo dei semplici accorgimenti.
Cosa è l'aquaplaning
![Aquaplaning](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/13/2017/03/aquaplaning.jpg)
L'aquaplaning è un pericoloso fenomeno che ha luogo quando si viaggia su suoli particolarmente bagnati. A volte può capitare che sulla strada sia presente troppa acqua, a causa di uno scarso drenaggio dell'asfalto o il passaggio di un forte temporale. In queste situazioni si creano delle grosse pozzanghere che limitano l'aderenza e possono portare l'auto in aquaplaning. Gli pneumatici non riescono a "scaricare" l'acqua, che si accumula sotto le gomme creando una sorta di cuscino su cui l'acqua tende a galleggiare letteralmente. Questa situazione porta ad una totale perdita di aderenza e a conseguenze piuttosto serie se non si riesce ad intervenire in tempo.
Quali sono le cause dell'aquaplaning
![Fiat 500X Guida Sicura](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/13/2017/03/fiat-500x-guida-sicura.jpg)
Le cause all'origine di un fenomeno di aquaplaning si dividono in tre categorie principali: condizioni del fondo stradale, disattenzione del guidatore e manutenzione della vettura. Per il primo caso, può capitare che l'asfalto non riesce a drenare efficacemente l'acqua dopo un temporale, principalmente a causa di un canale di scolo ostruito da detriti o dalla scarsa qualità dell'asfalto stesso. Il guidatore deve prestare massima attenzione in caso di pioggia e moderare la velocità: viaggiare ad un ritmo troppo elevato rende più facile l'incombenza di aquaplaning. Ultimo ma non importante è la manutenzione dell'auto. Gli pneumatici parzialmente sgonfi o consumati tendono a slittare più facilmente, anche le sospensioni giocano un ruolo fondamentale e possono causare perdite di aderenza. È bene ricordare che un'auto più pesante gode di una maggiore aderenza ma questo non crea un valido motivo per spingere di più sull'acceleratore.
L'auto diventa ingovernabile in aquaplaning
![Fiat Panda Acqua](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/13/2017/03/fiat-panda-acqua.jpg)
La perdita di aderenza dell'aquaplaning è drastica e l'auto diventa quasi impossibile da manovrare. Quando sono le ruote motrici a slittare, il motore sale improvvisamente di giri e porta le ruote a slittare sempre più. Se le ruote anteriori sono in aquaplaning, lo sterzo diventa incredibilmente leggero ed il suo utilizzo diventa praticamente inutile. L'assenza di contatto diretto tra ruota e asfalto rende inefficace anche la frenata: azionando il pedale avviene l'immediato bloccaggio delle ruote o una risposta netta dell'ABS. Con la vettura completamente in balia di sé stessa, il rischio di sbandare e finire fuori strada è elevatissimo, senza contare la possibilità di invadere le altre corsie e provocare gravi incidenti con altre auto.
Come comportarsi durante l'aquaplaning
![Mercedes Classe G](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/13/2017/03/mercedes-classe-g.jpg)
La regola è tanto banale quanto particolarmente difficile in queste situazioni: non farsi prendere dal panico. Per gestire al meglio un'auto in aquaplaning è necessario avere nervi saldi e non fare nessun gesto azzardato. Prima di tutto bisogna far recuperare aderenza alla vettura riportando le ruote ad un regime adeguato. Via il piede dall'acceleratore e giù con la frizione. Il motore comincia a calare di giri e le ruote ritrovano il contatto con l'asfalto. Bisogna evitare la frenata, l'auto finirebbe col sbandare e si peggiorerebbe soltanto la situazione. Allo stesso modo accelerare ulteriormente è inutile e pericoloso. Durante la manovra è necessario tenere saldamente fermo il volante, durante l'aquaplaning è molto leggero ma il ritorno dell'aderenza può prendere alla sprovvista ed è importante tenere le ruote sempre dritte. Una volta "raddrizzata" la vettura si può tirare un forte sospiro di sollievo e riprendere la guida con le dovute attenzioni.
La prevenzione può impedire l'aquaplaning
![Range Rover Velar](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/13/2017/03/range-rover-velar.jpg)
Come in ogni contesto, la prevenzione può aiutare ad evitare diversi inconvenienti. La corretta manutenzione dell'auto rende la guida più sicura e porta la vettura ad essere più efficace in contesti "estremi". Per scongiurare l'aquaplaning bisogna controllare gli pneumatici. Prima di tutto va verificata la pressione delle gomme, quando il livello è ottimale lo pneumatico ha la massima copertura sull'asfalto. L'usura gioca un ruolo fondamentale e va verificato lo stato delle scanalature presenti sulla ruota: troppa usura limita il corretto drenaggio dell'acqua presente sull'asfalto. Anche le sospensioni devono essere in condizioni ottimali e l'auto deve avere un buon assetto. Guidare con prudenza aiuta in qualsiasi contesto e anche la scelta di strade con asfalto di qualità migliore gioca un ruolo fondamentale.